Ci sono buone notizie per coloro che vorrebbero comprare casa ma hanno difficoltà nello stipulare un mutuo: arriva un bonus da 48.000 euro.
Il mattone continua a essere percepito dagli italiani come un investimento necessario. Chi si prepara a metter su famiglia preferisce quasi sempre la casa di proprietà a una casa in affitto. Inoltre, per tantissimi italiani, malgrado la crisi, la casa è ancora il bene rifugio per eccellenza. Secondo le ultime stime, il 75% delle famiglie italiane possiede una casa di proprietà, e buona parte della popolazione desidera investire nel settore immobiliare.
Comprare casa senza avere le opportune garanzie finanziarie, però, è complicato: le banche concedono mutui solo quando il richiedente ha una posizione economica stabile (posto fisso, fideiussioni, ipoteche, patrimonio alto…).
La buona notizia è che esistono vari bonus introdotti proprio per aiutare coloro che desiderano comprare una casa ma hanno difficoltà nel reperire tutti i fondi o nell’affrontare l’intera spesa. Il più importante è il Bonus Prima Casa, dedicato alle giovani coppie e alle famiglie numerose. Si tratta di un’agevolazione con cui coprire una parte consistente delle spese accessorie per l’acquisto della prima casa.
Un bonus casa da 48.000 euro sotto forma di detrazione
Oltre a questo primo bonus, però, ne esiste un altro meno conosciuto, disponibile per chi acquista una casa ristrutturata. In questa fattispecie, chi vuole comprare la casa può infatti aver diritto a una detrazione fino a 48.000 euro. Bisogna però orientarsi verso un immobile ristrutturato.
Solo in questo caso, infatti, potrebbe esserci la possibilità di sfruttare una detrazione al 50%. Questo perché la sottrazione per gli interventi per il recupero del patrimonio edilizio nella misura del 50% su una spesa massimo di 96.000 euro si applica anche per l’acquisto di immobili interamente ristrutturati.
La detrazione al 50% prevede dunque un beneficio fiscale fino a 48.000 euro. Di solito se ne parla a proposito dei lavori di ristrutturazione, ma il bonus ha validità anche per l’acquisto di immobili ristrutturati se la compravendita avviene rivolgendosi direttamente a imprese di costruzioni o cooperative edilizie.
Ci sono dei requisiti di base. Il primo è che l’intero fabbricato sia stato oggetto di ristrutturazione. Se l’unico appartamento ristrutturato è l’immobile che si acquista, niente bonus! L’impresa di costruzione o di la cooperativa edilizia devono poi aver provveduto all’alienazione dell’immobile entro 6 mesi dalla fine dei lavori e all’assegnazione dell’unità immobiliare sempre entro 6 mesi dal termine dei lavori.
In generale non è necessario che il pagamento della casa acquistata sia effettuato con bonifico. Il beneficiario del bonus deve però essere in possesso dell’atto di acquisto o di assegnazione dell’immobile in cui si evince che l’acquisto o l’assegnazione della casa è un fatto avvenuto entro 6 mesi dal termine dei lavori. Poi la spesa può essere portata in detrazione e si può recuperare fino al 50% su un tetto di 96.000 euro.