La storia di una donna che ha letteralmente spiazzato i telespettatori e fan del programma “Vite al limite” in onda su Real Time.
Su Real Time, canale 31 del Digitale Terrestre, quotidianamente vanno in onda diversi programmi di intrattenimento che hanno la capacità di attirare un pubblico eterogeneo. Tra i programmi più seguiti c’è sicuramente “Vite al limite” con protagonista il dottor Nowzaradan.
Vite al Limite racconta le vicende di persone patologicamente obese che hanno come obiettivo quello di dimagrire drasticamente per migliorare la propria qualità di vita. Lo scopo del programma è quello di condurre i pazienti ad un percorso volto al dimagrimento salutare. Generalmente ogni storia racconta un anno di vita del paziente che inizia con la prima visita per poi dare il via alla dieta. La parte finale della puntata mostra il percorso che si conclude con l’operazione eseguita da uno specialista.
“Vite al limite”, la storia di Mercedes Cephas
Una delle puntate che più ha catalizzato l’attenzione dei telespettatori è quella che ha visto protagonista Mercedes Cephas. La donna, gravemente obesa, nella puntata in questione decide di recarsi dal Dottor Nowzaradan con l’obiettivo di dimagrire attraverso l’intervento di chirurgia bariatrica.
Si tratta di un intervento molto complicato, nonché piuttosto costoso che non tutti possono permettersi. Mercedes, in occasione della prima visita con lo specialista, ha anche rivelato di essere affetta da un grave linfedema che le provocava un ingente accumulo di liquidi nelle gambe. Mercedes, purtroppo, non può occuparsi come vorrebbe dei suoi due bambini piccoli, visto che i problemi di salute non le danno tregua. In aggiunta, la donna in passato è stata vittima di violenza sessuale da parte del padre, accadimento che le ha condizionato la stabilità psicologica.
Come si è conclusa la storia di Mercedes Cephas? A quanto pare la donna non è riuscita ad ottenere il via libera per l’operazione e, secondo alcune informazioni circolate sul web, avrebbe perso solamente 80 chili. Non è stata in grado di seguire alla lettera la dieta, fallendo dunque nel suo obiettivo. Avrebbe persino aperto una raccolta fondi su “Gofoundme” senza però ottenere il denaro sufficiente a coprire i costi dell’operazione. Nella causale dell’annuncio si legge che l’intervento le è essenziale per poter diventare una buona madre.