Tanti stanno approfittando di questo periodo per programmare le vacanze, ma se possibile sarebbe bene evitare l’aereo, ecco perché.
L’estate è ormai prossima, per questo in tanti non vedono l’ora di poter staccare la spina almeno per qualche giorno e godere delle meritate vacanze. Certamente per farlo risulta essere necessario per alcuni dover fare un sacrificio sul piano economico, ma c’è chi è convinto possa essere positivo farlo ben sapendo come sia importante per il fisico e la mente rigenerarsi.
Anzi, c’è chi arriva a essere addirittura disposto a pensare di fare un prestito in banca (è una tendenza diffusa negli ultimi anni) pur di non rinunciare, anche se questo comporterà la necessità di mettere da parte altri soldi nei mesi successivi per doverlo sostituire. Scegliere la meta può non essere così semplice, soprattutto perché non si deve tenere conto solo del budget a disposizione, ma anche dei desideri di tutti i componenti del gruppo, amici o familiari che siano.
Questa è certamente l’occasione in cui tanti ne approfittano per viaggiare in aereo, anche magari chi solitamente ha paura di volare, ma non è detto che sia la mossa migliore. Forse sarebbe meglio optare per qualcosa di più comodo e non troppo lontano da casa.
Molti fanno vacanze solo una volta l’anno, per questo possono approfittare di questo periodo per raggiungere una località che non hanno mai visitato prima, poco importante se comporta la necessità di fare un viaggio piuttosto lungo. In questi casi non può che essere necessario puntare sull’aereo, scelto da alcuni anche per raggiungere Sicilia e Sardegna, proprio perchè consente di ridurre i tempi rispetto alla nave.
Sulla base delle ultime statistiche, l’aereo è considerato il mezzo più sicuro al mondo, anche se c’è chi inizia a pensare non sia più così a causa degli effetti generati dal cambiamento climatico. Questa condizione, infatti, finirà per rendere sempre più frequenti le turbolenze, è importante sottolinearlo, al punto tale che chi solitamente ha paura di volare ma fa un sacrificio in occasione dell’estate potrebbe necessariamente cambiare idea. Capire quali siano le tratte che possono andare incontro più frequentemente a questa situazione non può che essere determinante e indirizzare anche le decisioni di molte persone, a maggior ragione in questo periodo.
Sulla base delle ricerche effettuate dal sito di analisi Turbli che ha preso in considerazione oltre 150.000 voli in tutto il mondo, classificandoli in base al tasso di dissipazione vorticosa (EDR, si misura l’intensità della turbolenza), al vertice di questa classifica c’è il volo che va da Santiago del Cile e Santa Cruz, con la compagnia aerea Latam.
Chiudono il podio Almaty (Kazakistan) e Bishkek (Kirghizistan) e un tragitto che coinvolge chi invece preferisce la Cina, nella rotta Lanzhou-Chengdu.
Per quanto riguarda gli aeroporti, invece, quelli dove si sono verificate più frequentemente turbolenze sono Santiago del Cile, Natari in Giappone e Wellington in Nuova Zelanda.
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