Uscito il bando del concorso straordinario docenti 2023: quali sono i requisiti richiesti e come funziona

Continua la ricerca di nuovi insegnanti, con un bando di concorso straordinario 2023: ecco i requisiti necessari per accedervi. 

Quello di insegnante è un mestiere ricco di responsabilità, in quanto si ha a che fare con la formazione e l’educazione di studenti, che la gran parte delle volte sono ancora bambini o adolescenti. 

bando concorso straordinario docenti 2023: requisiti
Bando concorso straordinario docenti 2023: requisiti (ecodibasilicata.it)

A fronte di tutta una serie di compiti, anche onerosi da svolgere, gli insegnanti hanno un impegno ancor più grande: quello di essere un esempio per i loro alunni. Si tratta di un mestiere davvero delicato, che presuppone la volontà di investire tanta energia e tempo, in quello che si sta facendo. 

E, anche, uno dei lavori più ambiti sul nostro territorio nazionale: sono davvero tantissime le persone che ogni anno vogliono candidarsi per il ruolo di insegnante. A spingere verso questo mestiere sono sia l’amore nei confronti dell’istruzione, sia la possibilità di garantirsi un lavoro nel settore pubblico, e dunque di sentirsi tranquilli rispetto alle proprie entrate mensili. 

Sta di fatto, i concorsi per entrare a far parte della pubblica istruzione, vengono attesi da tantissime persone, che si impegnano e studiano, per potersi garantire il ruolo di insegnante. Il nuovo concorso straordinario che si rivolge ai docenti, prevede determinati requisiti e prove da superare. 

Bando per il concorso straordinario docenti 2023: requisiti e prove 

Accedere a ruolo di insegnante, nella pubblica istruzione, significa poter contribuire significativamente alla formazione delle nuove generazioni.

bando concorso straordinario docenti 2023: requisiti
Bando concorso straordinario docenti 2023: come funziona (ecodibasilicata.it)

Il bando per il nuovo concorso straordinario docenti 2023 è uscito e, proprio in esso, possiamo leggere quali sono i requisiti principali e le prove che i candidati dovranno affrontare. Il concorso, in primo luogo, prevede la copertura di 9641 posti per la scuola primaria e 20.575 per quella secondaria di primo e secondo grado. 

Al concorso, inerente la scuola secondaria, sono ammessi anche quei candidati che abbiano svolto almeno tre anni scolastici di servizio, nei cinque anni precedenti oh, che abbiano conseguito i 24 cfu previsti dall’ordinamento. Si prevedono una prova scritta, composta da 50 quesiti, da svolgere al computer in 100 minuti e una orale. La possibilità che ogni candidato avrà di esporre una lezione simulata, è pensata appositamente per valorizzare le capacità dei partecipanti. 

Il candidato sosterrà la prova nella regione in cui ha presentato la domanda di partecipazione. Insomma, un concorso, che come sempre sarà mirato a testare non solamente le capacità dei singoli candidati, ma anche le loro abilità e competenze, sviluppate nel corso della loro carriera scolastica.