Il microonde è sicuramente uno degli strumenti della cucina da avere assolutamente, ma sapete cosa non va messo dentro per nessuna ragione? Ecco la lista
Il forno a microonde è must have nella cucina di tutti noi, e sempre più persone iniziano ad averlo dentro casa per via della sua facilità di utilizzo, della sua praticità, della sua economicità e della sua velocità, ma sapevate che esistono alcuni alimenti che non vanno messi per nessuna ragione all’interno del microonde?
Questi cibi, infatti, potrebbero venire rovinati o, addirittura, esplodere, causando non pochi problemi, tra cui proprio l’esplosione del forno. Vediamo, quindi, perché questo avviene e quali sono gli alimenti che causano questa reazione.
Tutti gli alimenti che non vanno messi nel forno a microonde
Come abbiamo visto il forno a microonde è perfetto per tutte le persone che vogliono risparmiare tempo in cucina. Inoltre, grazie alle multifunzioni delle versioni più recenti, quasi tutti i cibi possono essere inseriti nel forno a microonde. Ci teniamo a sottolineare, però, che non tutti i cibi possono essere cotti in questo modo, perché, come detto in precedenza, alcuni potrebbero rovinarsi o causare delle piccole esplosioni. Ma quali sono questi alimenti?
- Uova
- peperoni e peperoncino
- Uva
- Bacche
- Patate
- Pollo
- Pizza
- Riso
- Spinaci
- Wurstel
Uova, occhio alle esplosioni
Ormai sono tantissime le persone che lo sanno, poiché questa cosa è stata scoperta addirittura durante i test dei primi prototipi, ma non tutti sono a conoscenza del fatto che le uova dentro il microonde esplodono. Ma per quale motivo succede? Il contenuto liquido dell’uovo, soggetto a un aumento di temperatura, transita rapidamente allo stato gassoso in circa 45-60 secondi, raggiungendo una temperatura interna ben oltre i 100 gradi. Il vapore intrappolato nel guscio può causare un’esplosione violenta se la pressione aumenta e il vapore fuoriesce improvvisamente. Questo fenomeno, potenzialmente pericoloso, può causare ustioni, lesioni a viso e occhi, e persino problemi all’udito, oltre che la rottura dello stesso forno a microonde.
Preparare l’uovo nel forno a microonde è comunque fattibile, ma solo seguendo alcune indicazioni: iniziare rimuovendo il guscio e posizionare l’uovo in un recipiente. Dopodiché foracchiare delicatamente il tuorlo con una forchetta (dove si forma la condensa di vapore), poi coprire la ciotola con un foglio di carta da forno prima di avviare la cottura. In questo modo si eviterà il fenomeno che abbiamo appena descritto.
Niente peperonata fa scintille
Anche i peperoni e il peperoncino non vanno assolutamente messi nel forno a microonde, questo perché sono due alimenti che presentano una buccia che, essendo costituita in modo particolare, riflettono le onde magnetiche del forno, causando molto spesso scintille che potrebbero danneggiare direttamente il forno.
Uva e non solo: ecco perché no alla frutta
Tutta la frutta che presenta una buccia molto sottile, esattamente come l’uva, potrebbero esplodere esattamente come le uova, anche se, in questo caso, essendo la buccia molto più delicata rispetto al guscio dell’uovo, i danni sarebbero di certo minori, anche se pulire il forno a microonde dopo aver cotto dell’uva dentro non è sicuramente un divertimento.
Niente buccia al microonde
Proprio per lo stesso principio, anche alimenti con la buccia meno sottile come bacche e verdura con la buccia, non devono essere cotti al microonde. La condensa che viene a crearsi all’interno dell’alimento, infatti, come nei casi precedenti, può generare delle piccole esplosioni.
Patate rischi la salute
Anche le patate sono un alimento che gli esperti consigliano di non scaldare nel microonde. In questo caso, però, il problema non sono solo le piccole esplosioni (le quali verrebbero causate solo con la presenza della buccia o nel caso in cui questa non dovesse essere forata), bensì il fatto che la cottura fatta in questo modo può variare gusto e consistenze. Inoltre, le patate cotte e poi lasciate raffreddare spesso presentano la comparsa del batterio del botulino (decisamente pericoloso e letale per il nostro organismo), il quale non può essere eliminato dalla cottura al microonde.
Niente pollo cotto al microonde
Anche il pollo non deve essere mai scaldato nel microonde. La carne di questo tipo, infatti, viene spesso contaminata da batteri e, come nel caso delle patate, la cottura di questo genere non è in grado di eliminarli. Per far fronte a questo problema il pollo ha bisogno di una cottura forte e uniforme, cosa che avviene, ad esempio, nel forno o nella padella.
Pizza bye bye gusto
Molti di voi, probabilmente, almeno una volta avranno provato a scaldare il piatto italiano tipico: la pizza. Queste persone, sicuramente, avranno notato che, a seguito della cottura fatta così, la pizza diventa molle e sicuramente poco invitante.
Questione di salute per il riso
Esattamente come nel caso di patate e pollo, anche il riso lasciato a temperatura ambiente tende a favorire la proliferazione batterica, causando non pochi problemi al nostro organismo. Sempre come nei casi precedenti, quindi, è meglio optare per una cottura nel forno o in padella, in modo tale da essere sicuri di eliminare tutti i possibili batteri.
I rischi del microonde per gli spinaci
Le verdure a foglia verde, tra cui ci sono gli spinaci, non devono essere messi nel forno a microonde perchè possono presentare varie concentrazioni di nitrati a seconda della loro origine, il che, sebbene solitamente inoffensivi, l’uso del microonde può convertirli in nitriti e successivamente in nitrosammine, che sono composti organici classificati come cancerogeni, con potenziali effetti sulla capacità del sangue di trasportare ossigeno.
Mai le carni lavorate al forno a microonde
Tutte le carni lavorate, come ad esempio i wurstel, non devono essere messi assolutamente in microonde. Questo tipo di cottura, infatti, crea prodotti di ossidazione del colesterolo (COPs), associati alle malattie cardiache, secondo uno studio condotto in India.
Materiali che non vanno inseriti nel microonde
Oltre ai cibi esistono, come tutti sanno, anche dei materiali che non vanno messi nel microonde. Vediamo quali sono.
Di solito, è consigliabile utilizzare recipienti di vetro da mettere insieme al cibo nel microonde. In assenza di questi, però, esistono altri materiali adatti, come:
– Vetroceramica, porcellana e ceramica, a condizione che non presentino decorazioni in oro, smalto o argento.
– Contenitori in plastica compatibili con il microonde.
– Carta da forno.
– Recipienti in pirex.
– Palette in gomma o silicone.
I materiali che, invece, non sono assolutamente adatti al microonde (poiché potrebbero bruciare o sciogliersi) sono:
– Rotoli in alluminio
– Carta da cucina
– Contenitori in plastica non adatti al microonde
– Ceramiche con inserti in alluminio o in metallo
– Vetro con inserti in alluminio o metallo
– Legno, vimini e bambù
– Pellicole non adatte al microonde
– Contenitori, stoviglie, posate o quant’altro realizzato in metallo
– Piatti e bicchieri decorati con oro, smalto e argento
– Bicchieri o coppe di cristallo al piombo.
Il microonde va dunque usato con attenzione per non avere brutte sorprese sia di gusto, sia di salute sia di esplosioni!