Terence Hill e la verità terribile venuta fuori solo ora: ecco cosa è successo all’attore, i dettagli e le curiosità della vicenda.
Uno degli attori che hanno contribuito a cambiare il mondo dello spettacolo facendosi apprezzare in ruoli significativi è proprio lui, il grandissimo Terence Hill. In molti associano il suo nome al fenomeno western condiviso per anni insieme a Bud Spencer in film divenuti iconici al mondo dello spettacolo; altri, invece, lo ricordano per il suo ruolo all’interno della fiction Don Matteo e Un passo dal cielo. Nel corso della sua carriera emerge una inaspettata verità.
Il talento e la professionalità di Terence Hill sono stati subito valutati all’interno del mondo cinematografico, assegnando una parte in alcuni film che hanno fatto la storia del cinema di tutti i tempi; tra questi, infatti, possiamo citare La grande strada azzurra, insieme al grande Yves Montand, e il ritratto di Dorian Gray.
Il ritratto di Terence Hill ha dato prova del suo incredibile talento e di essere un attore versatile che è passato da un genere come il western a quello delle fiction mostrando sempre la voglia di fare meglio e di ambire al successo.
Uno dei film che ha richiamato l’attenzione del pubblico è stato fin da subito quello di Don Matteo, fiction di Rai 1 che nasce nel 2000 e che lo ha visto impegnato al fianco di Nino Frassica per ben 22 lunghi anni. In una intervista, Terence Hill ha dato anche un opinione sul suo personaggio svelandone alcuni dettagli: “Don Matteo è un po’ come il pistolero Trinità. Non ha un passato, non ha parenti. Ad un certo punto della serie si era anche pensato di fargli fare carriera, di farlo diventare vescovo, ma sarebbe stata una scelta sbagliata per un personaggio di cui non sappiamo da dove viene né dove va. È il personaggio ideale per una serie che non finisce mai”.
In moltissimi fan hanno potuto ammirare il talento di Terence Hill proprio nella fiction Don Matteo. Nel 2022, però, l’uomo ha deciso di abbandonare il suo ruolo dando spazio al nuovo parroco interpretato in maniera sublime da Raoul Bova.
Il pubblico, però, si è sempre chiesto quale fosse la motivazione che avesse spinto l’attore ad abbandonare il ruolo e, con tanta sorpresa, finalmente Terence Hill ha dato una spiegazione inaspettata.
Nel dettaglio, ha confessato: “Io avevo il desiderio di fare quattro film su Don Matteo all’anno, tipo Montalbano. Però, giustamente, la Rai ha detto che loro non possono rinunciare al format. E io gli ho detto: ‘Beh anch’io non posso rinunciare alla mia famiglia’. Con otto episodi lavori per un anno, non c’è altro che puoi fare. E così è andata”.
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