È stato reso pubblico il nuovo bando e le regole sulle concessioni balneari in Basilicata: ecco come cambierà la gestione delle spiagge.
Nonostante sia ancora dicembre si pensa già alla stagione estiva 2024, soprattutto in quelle Regioni che vivono di turismo balneare. In Basilicata è stata già approvata una delibera della giunta regionale per estendere la validità delle attuali concessioni balneari fino al 31 dicembre 2024.
Ciò vuol dire che verrà ritardata di un anno l’apertura di un nuovo bando per scegliere le nuove imprese e associazioni che si accaparreranno la gestione della zona balneare richiesta al momento della domanda, almeno fino al prossimo 2025.
Il provvedimento, concordato con i gestori, rimane comunque in linea con quanto previsto dalla legge 118/2022 sulle concessioni balneari, dove è prevista la possibilità di concedere agli enti un anno di tempo per preparare i nuovi bandi di riassegnazione.
In Basilicata la delibera è valida su tutta la Regione, al contrario delle altre regioni italiane dove sono i singoli comuni a gestire direttamente le concessioni balneari. Cosa succederà, dunque in questo caso? Secondo le linee guida presentate dalla Regione Basilicata, chiunque sia interessato a gestire una porzione di demanio marittimo dovrà presentare domanda compilando il modulo dedicato e presentandolo entro e non oltre il 30 marzo dell’anno di interesse, in questo caso il 2024.
Concessioni balneari 2024: la Regione Basilicata ha già pubblicato il nuovo bando
Viene specificato che se per la stessa area vengono effettuate più domande, la scelta del singolo verrà effettuata sulla base del piano d’investimenti, sulle tempistiche necessarie per la realizzazione dell’impresa, la tipologia di quest’ultima, l’esperienza dell’imprenditore nella gestione balneare e gli investimenti a favore del pubblico e dell’ambiente.
I già concessionari che hanno gestito una determinata zona balneare nel 2023 non avranno assicurato lo stesso demanio nel 2024: dovranno presentare domanda come tutti, non saranno effettuati rinnovi automatici.
“Dopo un processo di dialogo costruttivo e inclusivo con tutti gli stakeholder coinvolti, è stata approvata in giunta la delibera che estende il periodo attuale delle concessioni demaniali marittime fino al 31 dicembre 2024.
Un provvedimento che mira a stabilire il giusto equilibrio tra la necessità di conformità alle normative europee e le legittime aspettative degli attuali concessionari, i cui sforzi e investimenti hanno generato lavoro e servizi essenziali per il turismo e l’economia locale”, ha commentato l’assessore alle infrastrutture della Regione Basilicata Dina Sileo. Intanto la giunta ha anche deciso di fissare la durata massima delle nuove concessione a 15 anni di durata.