Bambini e bolle di sapone, ecco come stupire con una chicca sorprendente: non scoppiano, e si realizzano in un batter d’occhio!
Le bolle di sapone sono tra gli hobby preferiti dei bambini, non ci sono dubbi. Ci sono tanti giochi da realizzare, da quello di scoppiarne il più possibile o di fare a gara per chi realizza quella più grande: ci si può davvero sbizzarrire. Però se c’è qualcosa che può “ancora stupire”, non si può non proporre ai propri bimbi o allievi della primaria l’esperimento più cliccato sul web: quello delle bolle di sapone che non scoppiano, esistono davvero!
Giocare con le bolle di sapone, sia nel realizzarle in compagnia che nell’attuare attività stimolanti, è senza ombra di dubbio tra le scelte migliori che si possano attuare in ambito formativo. Accrescere la praticità motoria, sviluppare la fantasia, e perché no anche intensificare i riflessi di ognuno, è tra le skills che meglio determinano il progresso dei più piccini.
Ma qual è la chiave che ne determina la vittoria educativa? Si tratta della possibilità di imparare, giocando! Appunto, vuol dire divertirsi ed al tempo stesso imparare qualcosa di nuovo. Se i bimbi conoscono questo esperimento, potranno rimanere sempre più affascinati dalla scienza!
Far appassionare i più piccini allo studio della scienza avviene anche attraverso piccoli gesti e giochi originali. Appunto, giocare con le bolle di sapone può davvero essere qualcosa che arricchisce il loro bagaglio culturale, senza stressarli. Chiederanno loro stessi di imparare nuove chicche del genere! A promuovere questo interessantissimo esperimento è l’account Instagram @cookist il quale non sbaglia mai un colpo quando mette in gioco idee così innovative.
Come realizzare le bolle di sapone a prova di scoppio? Non serve impazzire, né spendere chissà quanti soldi. Ci sono delle tecniche che davvero permettono do conseguire questo obiettivo in modo efficace. Ed è proprio la pagina di Instagram sopracitata che si fa promotrice del metodo perfetto e più facile da imparare.
Cosa serve? Basta mettere insieme in una ciotola: acqua, detersivo per i piatti q.b., e due cucchiai di zucchero! La composizione chimica determina una conseguenza interessante: se le si tocca con un guanto di lana o con la manica della maglia, non si scoppiano! Perché avviene ciò?
Perché le bolle di norma scoppiano per il grado di evaporazione che rende il loro strato sempre più sottile. Lo zucchero “decelera” questo processo, ed insieme a materiali come la lana o il cotone, toccare le bolle le “pone in sicurezza” da scoppio. La spiegazione viene fornita dal livello di elettrostaticità che fa toccare con “più delicatezza” le bolle, poiché il tocco è più leggero per via dell’allontanamento.
Unire queste due condizioni rende le bolle di sapone davvero indistruttibili. Che sia o casa o in classe si può ragionare su questi temi!
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