La settimana bianca continua a essere vista come una vacanza da ricchi. Ma esistono dei posti dove si può spendere molto meno rispetto a Cortina.
Fin dagli anni ’80-’90, la settimana bianca è un must, ovviamente per chi può permettersela. Non a caso, ha suscitato un’ampia narrazione, anche cinematografica, se si pensa a tutto il filone di “Vacanze di Natale”. Da sempre vista come la vacanza dei ricchi. Eppure, ci sono dei posti dove si paga di meno. O un po’ di meno.
Le località sciistiche di tutto il mondo si stanno preparando per accogliere gli amanti della neve provenienti da ogni angolo del pianeta. Ovviamente, il periodo natalizio è, da sempre, uno di quelli di maggiore afflusso per gli amanti di questo tipo di vacanza, con l’Europa che, da sempre, è una delle mete più ricercate.
La Settimana Bianca offre una vasta gamma di attività per tutti i gusti. Dagli appassionati di sci alpino a quelli dello snowboard, dalle escursioni con le ciaspole al pattinaggio sul ghiaccio, c’è qualcosa per chiunque voglia godersi la magia dell’inverno. Le piste perfettamente preparate offrono non solo divertimento ma anche sfide per tutti i livelli di abilità.
Oltre agli sport sulla neve, la Settimana Bianca è anche un’occasione per immergersi in eventi esclusivi e intrattenimento. Gare di sci, spettacoli di fuochi d’artificio e feste in stile après-ski animano le notti, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente. Ovviamente, tutto questo ha un costo, che non è quasi mai così accessibile.
Settimana bianca: dove costa di meno
Anche perché, forse all’inizio si poteva, di fatto, solo sciare. Oggi invece scegliere di vivere una settimana bianca è molto di più. Non si tratta solo di sport estremi, ma anche di relax e benessere. Le località offrono spa di lusso, lezioni di yoga sulla neve e esperienze termali per coloro che desiderano rilassarsi e rigenerarsi dopo una giornata intensa sulle piste.
Altroconsumo ha effettuato un report su quali siano i luoghi più costosi e meno costosi per la settimana bianca. Il costo medio, per una vacanza di questo genere, è di 1.595 euro. Non di certo pochissimo, soprattutto visti i tempi che viviamo. E, infatti, anche questo tipo di vacanza ha vissuto e sta vivendo i rincari che abbiamo già registrato in estate per le località turistiche.
Forti rincari nei Bed & Breakfast, dove in media si spende il 64% in più rispetto all’anno scorso. Gli hotel sono aumentati meno rispetto al 2022 (in media il 14%). Ma quali sono i luoghi più cari e meno cari?
Cortina si conferma la meta più cara: il costo di una settimana per due persone ammonta a 4.566 euro. Non sorprende. A Vigo di Fassa, in Alto Adige, si spende una media di 2.306 euro. La meta più economica per la settimana bianca è Tarvisio, in Friuli-Venezia Giulia. secondo l’analisi di Altroconsumo qui è possibile spendere quasi il 50% in meno rispetto alla media.
Infine, i costi per fare ciò per cui si dovrebbe aver scelto una vacanza del genere: sciare. Su 29 stazioni sciistiche, secondo Altroconsumo il prezzo dello skipass giornaliero è aumentato del 7,4%, mentre il settimanale del 9,3%. Le località più economiche per lo skipass sono l’Abetone e Champorcher in Valle d’Aosta. Sul circuito del Monterosa ski, il costo dello skipass giornaliero è sceso da 58 a 56 euro.