Bisogna assolutamente effettuare questo controllo al PRA se acquisti o vendi un auto: i rischi sono davvero molto alti.
Il mercato automobilistico ha preso una direzione ben precisa per quanto riguarda l’andamento dei prezzi. Il costo del nuovo ma soprattutto dell’usato è molto alto rispetto agli scorsi anni. Crisi pandemiche e guerre in corso in zone fondamentali per la produzione di prodotti automobilistici, hanno fatto lievitare esponenzialmente i costi di produzione per tantissime case, spingendo molti compratori a scegliere il mercato dell’usato.
Considerando anche le spese che una vettura richiede, tra quelle obbligatorie a quelle ordinarie per far circolare il veicolo, possedere un’automobile può risultare davvero impegnativo. Ma dal momento in cui è stato comprato o venduto un veicolo, ci si può sentire tranquilli? Non del tutto: bisogna assolutamente effettuare questo controllo al PRA per evitare di incorrere in sanzioni molto pesanti. Ecco cosa bisogna verificare.
Auto comprate e vendute: cosa bisogna controllare?
Quando si acquista un veicolo bisogna innanzitutto effettuare una serie di controlli, in particolare se si tratta di uno usato. Quelli principali, oltre che su motore affidandosi ad un meccanico di fiducia, sono sui chilometri, assicurandosi che siano reali quelli che sono stati dichiarati. Nel caso in cui siamo noi a vendere un veicolo, bisogna garantire all’acquirente la trasparenza di ogni dato, difetto o problema del nostro veicolo.
Una volta che si stipula la compravendita, bisogna fare il passaggio di proprietà che, a seconda del tipo di veicolo, ha un suo costo. Nel caso della vendita di un veicolo usato, bisogna produrlo entro 60 giorni da quello dell’atto e assicurarsi che poi sia avvenuto effettivamente. Ma come bisogna fare per assicurarsi che il procedimento si sia concretizzato?
Qualche volta, infatti, bisogna accertarsi che il passaggio di proprietà sia stato effettivamente trasmesso ai pubblici registri. Vero che ad oggi, grazie alla digitalizzazione, i numeri di mancati passaggi sono ridotti, è bene comunque verificare affinché non si rischi di inciampare in qualche grave sanzione anche di oltre 1800 euro. Quello che bisogna fare è chiedere una visura al Pubblico Registro Automobilistico, ovvero il PRA.
Al costo infatti di 6 euro e con tutti i dati relativi al veicolo e al vecchio e nuovo proprietario, è possibile richiedere una visura al PRA, tramite diversi strumenti on line. Non solo, quindi, direttamente sul sito del PRA e dell’ACI, ma anche tramite il servizio Visurenet presso i quali bisogna autenticarsi tramite SPID, CIE o CNS. Questa, purtroppo, è una condizione necessaria anche per evitare di pagare successivi bolli auto che non ci spettano.