Sanatoria+cartelle%2C+altre+novit%C3%A0+in+arrivo
ecodibasilicatait
/sanatoria-cartelle-altre-novita-in-arrivo/amp/
Economia

Sanatoria cartelle, altre novità in arrivo

Published by
Armando Del Bello

Un problema cronico di riscossione ha solo una via di uscita: facilitare i contribuenti a pagare il loro debiti  con lo Stato

Sarebbe in arrivo la Quinta rottamazione delle cartelle esattoriali, con nuovi debiti e nuove date ma deve essere formalmente annunciata. La certezza è che la scadenza della quinta rata della rottamazione delle cartelle è stata prorogata. Prevista per il 31 luglio 2024, è stata posticipata al 15 settembre 2024. Come per le precedenti scadenze, ci sono 5 giorni di tolleranza. Pertanto, la rata che i contribuenti dovranno versare entro il 5 agosto slitta al 20 settembre.

Si profila una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali – Foto: Ecodibasilicata.it

Un rinvio a settembre

Prima del rinvio si è iniziato a parlare già di una rottamazione Quinquies, ovvero della quinta rottamazione delle cartelle probabilmente varata con la manovra di Bilancio come ogni provvedimento in materia. La necessità di fare cassa rende plausibile una nuova sanatoria. Il contenuto rimane incerto. Potrebbe essere varata una rottamazione solo per le cartelle escluse dalla precedente, troppo recenti per rientrare nella quater. Si deve ricordare che la rottamazione quater includeva i debiti passati a ruolo e affidati all’Agenzia delle Entrate Riscossione, entro il 30 giugno 2022.

La decisione viene presa dal governo – Foto: Ecodibasilicata.it

La nuova rottamazione delle cartelle potrebbe quindi includere le cartelle successive, poiché molti contribuenti, aderendo alla precedente rottamazione, hanno potuto definire in misura agevolata solo  parte de debiti, lasciando molte altre cartelle alla riscossione da parte del Fisco. La rottamazione quinquies potrebbe quindi coprire le cartelle fino al 31 dicembre 2023.

Rate pesanti, lo Stato deve cambiare

E’ possibile che la nuova sanatoria non preveda una sorta di riapertura dei termini per i decaduti dalla precedente o includa le vecchie cartelle di chi non ha aderito alla precedente versione della rottamazione. I contribuenti interessati sono ancora molti, e sperano in un maggior numero di rate per estinguere i debiti: 18 rate, anche se trimestrali sono un problema e hi ha debiti ingenti ha dovuto provvedere a pagare, entro il 5 dicembre 2023 con ben due rate in 30 giorni: la prima entro il 5 novembre, a seguire la scadenza di ottobre.

Come non bastasse le prime due rate sono state le più onerose, dovendo assicurare il 20% del debito complessivo e di fatto scoraggiando molti dei contribuenti che avrebbero voluto aderire Basti pensare che il 20% di 10.000 euro equivale a 2.000 euro, mentre il 20% di 20.000 euro equivale a 4.000 euro, e così via. Non si tratta certo di rate facili da pagare. Una nuova sanatoria potrebbe correggere il tiro sotto questo punto di vista permettendo una tempestiva e una suddivisione nel debito più ragionevoli.

Armando Del Bello

Recent Posts

Portogallo, le attrazioni imperdibili di Lagos

Questa città del Portogallo meridionale affascina milioni di visitatori ogni anno con le sue scogliere…

2 settimane ago

Quali saranno le mete più ambite nel 2025? Lo svela una ricerca

Tra capitali europee intramontabili e destinazioni esotiche in ascesa, scopriamo insieme quali saranno i luoghi…

2 settimane ago

Vuoi fare un safari sostenibile? Ecco dove devi andare

Oggi, chi desidera avventurarsi in un safari ha l'opportunità di scegliere tra diverse destinazioni che…

3 settimane ago

Non sai cosa vedere a Malta? Ecco qualche suggerimento

Questo piccolo Paese, con un passato da ex colonia britannica, sorprende per la sua varietà…

3 settimane ago

Dublino, qual è il periodo migliore nel quale visitare la città irlandese?

La capitale della Repubblica d'Irlanda ha tantissimo da offrire in ogni periodo, per merito della…

3 settimane ago

Vuoi vedere l’aurora boreale? Le isole Lofoten sono il luogo perfetto per farlo

L'arcipelago è composto da quattro isole principali: Austvågøy, Vestvågøy, Flakstadøy e Moskenesøy Le Isole Lofoten,…

4 settimane ago