Oggi è possibile ridurre le attese dei tempi di imbarco e saltare tutti i controlli in aeroporto: basta una app.
Con il termine ‘tempo di imbarco’ si indica il momento in cui il gate si apre o la compagnia con cui si vola, vuole che i passeggeri si presentino per l’imbarco. In aeroporto considerano infatti che, inevitabilmente, si debba dover spendere del tempo per muoversi nella struttura, per fare il check-in, per completare tutti i controlli (tra cui l’ispezione di sicurezza al gate) e per processare tutti gli imbarchi.
Ovviamente, le compagnie mettono anche in conto che possano esserci passeggeri che si presentano in ritardo, perdono tempo al bar o vengono trattenuti un po’ di più al check-in o ai controlli. Ecco perché ci sta che in aeroporto si chieda di arrivare per i controlli e tutto il resto almeno un’ora prima del volo.
Il tutto, inoltre, dipende anche dalla destinazione. Per raggiungere alcuni Paesi, infatti, c’è bisogno di affrontare controlli di sicurezza assai più rigorosi e dunque lunghi. Il problema può riproporsi al momento dello sbarco: si scende dall’aereo e bisogna di nuovo aspettare per affrontare altri controlli.
Fra moduli da firmare, documenti da esporre, richieste, domande e controlli vari, non la si finisce più! Ma c’è una buona notizia: grazie a una nuova app totalmente gratuita per smartphone è ora molto più facile e veloce passare in controlli alla dogana in aeroporto. Sia per chi parte che per chi arriva.
Controlli in aeroporto: saltare le ispezioni e volare subito grazie a una nuova app
Chi deve volare negli Stati Uniti, per esempio, sa che il controllo del passaporto può diventare una pratica lunghissima. La soluzione è chiamata Mobile Passport Control (MPC). Si tratta di una semplice app da scaricare sul proprio smartphone, disponibile sia sull’Apple Store che nel Google Play Store, in grado di rendere meno estenuanti le attese alla dogana degli Stati Uniti, velocizzando i controlli di sicurezza all’ingresso del Paese anche negli aeroporti più grandi. Più l’aeroporto è grande, ovviamente, e più può essere significativo l’afflusso di viaggiatori.
La app è stata progettata e rilasciata proprio dalla US Customs and Borders Protection. Ovvero l’agenzia governativa che regola gli ingressi negli Stati Uniti. Perciò utilizzando lo smartphone si può velocizzare di tanto la pratica. Basta caricare e inviare in anticipo i documenti di viaggio, con tutte le informazioni necessarie per la dichiarazione doganale, senza dover compilare moduli cartacei. E senza rimanere in coda per tempi interminabili.
Per il momento, il servizio è disponibile per i cittadini statunitensi, i residenti permanenti legittimi in uno dei Paesi degli Stati Uniti, i visitatori dei cittadini canadesi B1/B2 e tutti i viaggiatori che rientrano nel programma VWP (Visa Wiever Program).