Dal formaggio di fossa al fantastico november porc, dal vino novello agli altri gusti autunnali. Ecco dove andare questo fine settimana!
L’autunno è una delle stagioni più succose dell’anno. Le temperature si fanno più rigide, ma a compensare arrivano le delizie calde e croccanti di stagione a rincuorarci e a farci apprezzare – se non preferire! – questi mesi.
Anche novembre sarà un mese ricco di iniziative, fiere, manifestazioni enogastronomiche in giro per la penisola, e questo articolo ha un occhio di riguardo per il tipo di tradizione più folkloristica del Bel Paese: le sagre.
Andiamo dunque a scoprire dove puntare la bussola durante il weekend che sta arrivando, quello del 17, 18 e 19 novembre 2023.
Magari fosse autunno tutto l’anno!
In un fitto calendario di eventi gastronomici, anche nel terzo fine settimana di novembre, l’Italia si tinge di colori e profumi invitanti, offrendo una vasta selezione di appuntamenti dedicati alla riscoperta della tradizione culinaria e dei prodotti di alta qualità del territorio. Sebbene le carni siano le protagoniste indiscusse, non mancano momenti dedicati all’olio e ai formaggi di pregio.
Dove andare questo weekend?
Ecco alcuni eventi e località da non perdere nel fine settimana 17 – 19 novembre.
CELEBRAZIONE DELLA CUCINA TRADIZIONALE VENETA – Isola della Scala (Verona)
Fino a domenica 26 novembre, si tengono gli eventi dedicati ai piatti tipici veneti, accompagnati da spettacoli per tutte le età e bancarelle di prodotti artigianali. L’appuntamento avviene nel territorio veronese, a Isola della Scala, in occasione di una festa che esplora la cultura culinaria modesta di questa zona: il piatto principale della festa, il bollito, nasce dall’utilizzo completo degli ingredienti disponibili in passato. La pearà, condimento per il bollito, è una salsa densa e ricca di sapore, preparata con pangrattato, brodo, midollo di bue, olio e pepe nero.
Durante i quindici giorni della festa, è possibile gustare altri piatti tipici come le tagliatelle in brodo con fegatini, tortelli di zucca, trippa, polenta con baccalà e il classico risotto all’isolana. Tutti i cibi serviti sono realizzati con prodotti eccellenti del territorio per sostenere la filiera corta, garantendo la qualità delle pietanze.
GUSTI AUTUNNALI – Lavagna di Comazzo (Lodi)
Questo weekend, presso l’Oratorio di Piazza San Bassiano 1, a Lavagna di Comazzo, si tiene una festa dedicata ai sapori autunnali. La manifestazione si svolge in uno spazio riscaldato nel cortile dell’oratorio, offrendo un’ampia varietà di piatti tradizionali della Lombardia come cassoeula con polenta, brasato con polenta, stinco con patate al forno, polenta e formaggio zola, e altri.
Venerdì e sabato dalle 19.30 ci saranno serate con musica dal vivo. La domenica l’evento è a pranzo, dalle 12.30, offrendo l’opportunità di trascorrere una giornata nella campagna lodigiana, magari attraverso le piste ciclabili. È possibile visitare l’oratorio bramantesco di San Biagio, aperto la domenica pomeriggio.
NOVEMBER PORC – Provincia di Parma
Proseguono gli appuntamenti di questa gustosa staffetta in quattro città della provincia di Parma per quattro weekend consecutivi, dal 3 al 26 novembre. November Porc è una delle sagre più rinomate e apprezzate in Italia.
Dopo le prime tappe a Sissa Trecasali e Polesine Parmense, il weekend 17-19 novembre si sposta a Zibello per “Piaceri e delizie alla corte di Re Culatello“, seguito dalla tappa finale a Roccabianca, nel weekend 24-26 novembre, con “Armonie di Spezie e Infusi”. Ogni tappa presenta stand gastronomici, bancarelle, assaggi culinari e intrattenimento con gli artisti di strada della terza edizione di “November Circus”.
A Zibello, sono disponibili biciclette per esplorare in modo sostenibile le eccellenze gastronomiche e naturalistiche locali. Durante l’intero evento è possibile visitare luoghi di interesse storico e architettonico lungo la Strada del Culatello. Inoltre, per tutto novembre, i ristoranti aderenti all’iniziativa “A tavola con November Porc” offrono specialità culinarie.
FOSSA, TARTUFO E VENERE – Mondaino (Rimini)
Le domeniche 19 e 26 novembre, a Mondaino, si celebra l’autenticità dei sapori del tartufo e del formaggio di fossa. L’evento anima il borgo riminese con la scoperta del territorio, le eccellenze gastronomiche e le produzioni artigianali locali.
Il pregiato tartufo bianco, quello nero delle colline riminesi e il celebre formaggio di fossa sono protagonisti di menù speciali offerti nelle osterie, ristoranti e agriturismi di Mondaino e dintorni.
Durante la festa, gli artigiani locali mostrano la propria maestria, creando opere e manufatti. È possibile visitare il Museo Paleontologico o ammirare la mostra delle Maioliche Mondainesi in Via Levante.
FIERA DEL FORMAGGIO DI FOSSA – Sogliano al Rubicone (Forlì Cesena)
Ancora un appuntamento dedicato al formaggio di fossa, nelle domeniche 19, 26 novembre e 3 dicembre. Questa volta a Sogliano al Rubicone, il borgo caro a Giovanni Pascoli, si svolge la 48esima edizione della Fiera del Formaggio di Fossa, un’opportunità per scoprire le tradizioni e la cucina romagnola con piatti deliziosi.
Il formaggio di fossa, stagionato nelle cavità sotterranee del tufo, è una specialità locale. Ci saranno spettacoli teatrali, stand degli allevatori e dei coltivatori locali che presenteranno i prodotti, attività per bambini e concerti.
Tra gli eventi principali: “5 Ristoranti in Piazza”, con menù a base di formaggio di fossa da cinque ristoranti di Sogliano; “E Zir dal Fosi”, un tour gastronomico con formaggio e vino presso le sei fosse nel centro storico; visite ai musei cittadini e mostre permanenti.
“IL GIORNO DI BACCO” – Palombara Sabina (Roma)
Domenica 19 novembre, presso il Castello Savelli, si celebra il vino e i prodotti locali in un evento che unisce banchetti, danze, degustazioni e divertimento tra gli affreschi e le antiche statue greche dell’antica fortezza duecentesca.
Si può degustare una vasta selezione dei migliori vini del Centro Italia accompagnati da un ricco menù basato sulle migliori ricette del territorio. Organizzato dall’Associazione culturale “Idee e Valori”, l’evento offre degustazioni, spettacoli musicali, laboratori per bambini e intrattenimento.
FESTA DELL’OLIO E DEL VINO NOVELLO – Vignanello (Viterbo)
Dal 17 al 19 novembre si celebra la nuova produzione di olio e vino, con degustazioni, mestieri antichi e visite guidate sulle colline del Viterbese a Vignanello. La festa propone la degustazione dell’olio e del vino novello insieme a caldarroste e piatti tipici stagionali.
Si organizzano anche tour del gusto per scoprire la produzione dell’olio e del vino novello, visitando il Giardino del Castello Ruspoli, gli uliveti e il Frantoio Cioccolini.
FESTA DELL’OLIVO E LA SAGRA DELLA BRUSCHETTA – Spello (Perugia)
In questo weekend, in uno dei borghetti più belli d’Italia, si svolge la “Festa dell’Olivo e la Sagra della Bruschetta”, un evento che celebra il territorio, le tradizioni e i prodotti umbri. Inserita nella manifestazione “L’Oro di Spello”, la sagra è nata per valorizzare il territorio e l’olio extravergine di oliva locale.
L’evento offre momenti culturali, tra cui una rassegna musicale e la sfilata dei carri. Nel centro storico ci saranno allestimenti tematici nelle vetrine, conferenze, menù speciali nelle taverne e un concorso gastronomico chiamato “L’Oro di Spello”.
SAGRA DELLO ZAFFERANO – San Gavino Monreale (Medio Campidano)
Fino a domenica 19 novembre, le Strade dello Zafferano di Sardegna DOP ospitano una festa dedicata allo zafferano, gioiello rosso della Sardegna, e alle sue varietà di colore. Lungo le antiche strade dello Zafferano si svolge un viaggio culinario unico, alla scoperta di piatti, sapori e racconti legati a questo ingrediente pregiato.
Sono in programma degustazioni, workshop, stand gastronomici e altre sorprese. L’evento offre l’opportunità di scoprire le bellezze del territorio e le produzioni agricole di qualità.
SAGRA DEL FUNGO CARDONCELLO – Gravina di Puglia (Bari)
Sabato 18 e domenica 19 novembre, infine, si tiene questa festa che celebra i sapori locali tra stand, mostre, visite guidate, degustazioni di prodotti tipici e musica popolare.