Ruggine delle piante, un vero incubo in questo periodo: come rimediare prima che sia troppo tardi

Le tue piante hanno la ruggine? Liberatene subito con questo incredibile metodo: d’ora in avanti saranno sane.

Chi ha un giardino deve passare un po’ di tempo nel curare le proprie piante. Necessitano di un controllo continuo, così da evitare la loro disidratazione. Oppure che qualche insetto decida di usarle per proliferare in santa pace. Le ragioni di un controllo accurato possono essere diverse fra loro, ma mai sbagliato in questo caso. Intervenire e salvarle prima che sia troppo tardi, è un obiettivo importante per tante persone.

Come guarire le piante dalla ruggine
Ruggine nelle piante: come si gestisce in fretta? – Ecodibasilicata.it

Però uno dei problemi più diffusi è sicuramente la ruggine nelle piante. Causata da alcuni funghi specifici, si tratta di patogeni specifici per l’ospite. Il fungo infetta la pianta in ambienti con alta umidità e temperatura moderate, quindi in presenza della primavera e dell’autunno. Succede a causa delle spore del fungo, che vengono trasportate dall’aria e poi si depositano direttamente su una pianta.

Liberati della ruggine nelle piante in questo modo: il metodo che hai sempre cercato

I sintomi di una infezione sono sempre gli stessi. Inizialmente appaiono delle macchie gialle sul lato superiore delle foglie, che poi diventano sempre più grandi e si trasformano in color ruggine. La fase terminale di questo processo, come è facilmente immaginabile, è la morte della pianta stessa. Le foglie cadono e la pianta non è più in grado di effettuare la fotosintesi, ponendo fine al suo percorso di vita velocemente.

In che modo gestire la ruggine nelle piante
Con questo metodo le tue piante non avranno più la ruggine – Ecodibasilicata.it

Per eliminare l’infezione è necessario rimuovere le foglie cadute, quindi bisogna dare inizio ad una potatura della pianta. Poi andranno utilizzati dei fungicidi naturali, proprio come le soluzioni di bicarbonato di sodio o oli essenziali. Anche i fungicidi chimici possono essere una buona idea, ma ciò che importa è che si intervenga quanto prima. Altrimenti il problema potrebbe diventare più grande e divenire irrisolvibile.

Se le pustole sono presenti per metà nella pianta, è sufficiente il bicarbonato di sodio agrario o la polvere di roccia. In caso di infestazione grave, invece, i prodotti a base di sali di rame possono essere d’aiuto. Ovviamente utilizzateli con parsimonia poiché sono sempre sostanze aggressive. Questi sono i metodi ideali per aiutare una pianta vittima dei funghi. Intervenire prima che sia troppo tardi: non avete molto tempo. Vi è mai capitato di dover trattare una pianta infetta da un fungo?

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