Un trucchetto che funziona davvero, grazie al quale risparmi fino a 200 euro, senza grandi sacrifici. Tutti i passaggi da fare.
Risparmio, parola chiave in questa era di crisi. Parola magica che a conti fatti porta un guadagno da investire per le priorità. Ma da dove iniziare, questo il punto. A volte è proprio nella partenza la complessità, una volta trovata, tutto fila liscio.
C’è chi comincia registrando le spese, tracciando tutto quello che fuoriesce dalla carta, ma anche dai contanti. Con una penna e un foglio di carta, con un foglio Excel, o un’app gratuita pescata dal Google o dall’Apple Store fa lo stesso. Mille modi diversi per avere dati da analizzare e capire quanti spendi, stesso risultato.
Ora che sappiamo quanto spendiamo, possiamo creare un budget di risparmio, limitando il superfluo o meglio ciò che si può togliere. E qui ci può venire in corso la matrice di Eisenhower, per ordinare le priorità separando ciò che è urgente da ciò che è superfluo. Prima le priorità, poi le urgenze importanti (e non), quindi il resto. Per tutto il resto c’è una Challenge.
Un geniale trucchetto dentro una Challenge: così risparmi davvero
La chiamano “No Eating Out Challenge” ed è una sfida a cui partecipare. Il nome la dice lunga: evitare di non mangiare fuori a tempo determinato. Il resto al tuo buon cuore: spesa al supermercato comprando soltanto le offerte, magari ti rendi conto che la tua strada è la cucina, tutto fa brodo pur di non spendere un centesimo in ristoranti e cibo da asporto.
Cuoco alle prime armi? I tutorial online si sprecano, acquistare cibo preconfezionato al supermercato è consentito in questa No Eating Out Challenge. L’obiettivo è ridurre drasticamente la spesa alimentare e rompere qualsiasi abitudine, anche la più radicata, per non andare al ristorante, né cliccare su Glovo di turno per farsi portare un pasto a casa. Si può replicare un piatto che siamo soliti prenderci fuori casa, inventarsi nuove ricette.
L’importo esatto di denaro che puoi risparmiare facendo una sfida “no eating out” dipende da due fattori: la tua spesa attuale per cibo da asporto e ristoranti (il cui costo che hai registrato per capire il budget da crearti), e ovviamente il tempo determinato a cui partecipi a questa Challenge. Se, per esempio, sei il tipo di persona che mangia fuori solo una o due volte al mese, i tuoi risparmi potrebbero essere più piccoli, pensa a 50-150 euro, fino a duecento. Magari con quei soldi puoi andare a mangiare in un ristorante stellato one shot, o meglio ancora comprarti i biglietti aerei per le tue vacanze.