Reddito che si somma all’Assegno di Inclusione: aiuto importantissimo per gli italiani (finalmente)

Questo aiuto permetterà a molte famiglie italiane di tirare un sospiro di sollievo: è in arrivo un reddito che si potrà sommare all’Assegno di Inclusione.

Questo non è un buon periodo per fare degli investimenti. Nonostante i dati sui posti di lavoro siano in crescita, molte famiglie italiane fanno fatica ad arrivare alla fine del mese perché il lavoro è spesso sottopagato e non può garantire uno stile di vita che vada oltre la sopravvivenza. Nonostante i provvedimenti degli ultimi anni, tutti i governi che si sono succeduti hanno fatto fatica a risolvere un problema che è condiviso con il resto d’Europa.

Reddito italiani
Un reddito che si sommerà all’Assegno di Inclusione Ecodibasilicata.it

Questo significa che bisognerebbe lavorare con gli altri paesi dell’Unione Europea per trovare una soluzione condivisa, ma difficilmente accadrà, anche perché non è mai successo fino ad ora. Nelle ultime ore sta facendo molto discutere un provvedimento che permetterà a diverse famiglie italiane di aumentare il proprio reddito, senza dover rinunciare all’Assegno di Inclusione. Si tratta di una notizia che potrebbe permettere a tanti italiani di respirare un po’, ma proviamo a scoprire insieme quali sono tutti i dettagli di questo importante provvedimento.

Reddito oltre l’Assegno di Inclusione: chi può ottenerlo

L’Assegno di Inclusione ha sostituito il vecchio Reddito di cittadinanza, ma sembra non bastare. Il Governo Meloni ha stanziato questo assegno a coloro che non superano i seimila euro lordi annui, ma è necessario che nel nucleo familiare ci sia almeno una persona non occupabile. Questo vuol dire che, all’interno di ogni famiglia, è obbligatoria la presenza di una persona minorenne o che abbia già compiuto i sessanta anni. Chi non rispetta questi parametri non può accedere all’Assegno di Inclusione.

Reddito governo Italia
Nuove entrate per diverse famiglie italiane Ecodibasilicata.it

Ovviamente, questa manovra ha ridotto in maniera esponenziale il numero delle persone aiutate dallo Stato italiano, impedendo a tanti italiani di accedere all’assegno. Proprio per questo motivo, sembra che il governo abbia deciso di fare un passo indietro e di reintrodurre il Reddito di cittadinanza. Sarà una misura diversa rispetto a quella alla quale siamo stati abituati negli ultimi anni, ma molti italiani ne potranno usufruire.

Il Reddito Alimentare, così è stato denominato da Marina Elvira Calderone, ministra del Lavoro, sarà complementare alla social card. Questo importo sarà destinato ai cittadini con un reddito basso, ma non sono stati ancora pubblicati i dettagli. L’unica cosa certa è sarà sperimentato in quattro città italiane: Genova, Palermo, Napoli e Firenze. Qualora l’esperimento dovesse dare riscontri positivi, il Reddito Alimentare sarà esteso nel resto d’Italia.

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