Ravvedimento speciale: ultima chance per mettersi in regola con il Fisco

Che cos’è il ravvedimento speciale e a cosa serve? Scopriamo come si fa a tornare in regola con l’Agenzia delle Entrate. 

Quando si tratta di avere un’attività propria, le responsabilità sono davvero tantissime, comprese quelle di natura economica. Effettivamente, soprattutto quando siamo ancora ragazzini, il sogno di avere un’attività propria e di essere dunque degli imprenditori, è un sogno che ci stuzzica.

Ravvedimento speciale, come tornare in regola con il Fisco
Agenzia delle Entrate (ansa foto)(ecodibasilicata.it)

Soprattutto al giorno d’oggi, epoca in cui, grazie alla presenza della rete, è davvero possibile qualsiasi cosa, diventare imprenditori digitali è un desiderio che in tantissimi hanno. L’idea di poter gestire qualcosa che amiamo e di poterlo fare secondo le nostre regole e le nostre tempistiche, ci entusiasma e ci porta ad avere una visione davvero grande per il nostro futuro. 

Quello che però spaventa, è il risvolto della medaglia, ovvero tutti gli impegni e le responsabilità che contraddistinguono una figura, come quella dell’imprenditore. Aprire una partita Iva e l’essere sempre in regola con il Fisco, genera una certa ansia in molti, in quanto il timore più grande è proprio quello di non riuscirci. 

Quando si inizia ad avere un debito con il Fisco, insorgono tutta una serie di problemi e di preoccupazioni non da poco. Ad oggi, però, c’è la possibilità di mettersi in regola, grazie a un ravvedimento speciale, pensato ad hoc per tutti coloro che hanno dei debiti. 

Mettersi in regola con il Fisco: grazie a questo ravvedimento speciale ora è possibile 

Mettersi in regola con il Fisco è un pensiero fisso per coloro che hanno dei debiti e vogliono sanarli. In Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la proroga del termine ultimo per potersi avvalere del ravvedimento speciale. La data ultima sarebbe, dunque, il 20 dicembre 2023. Grazie a questa ultima chance, coloro che hanno un debito con il fisco, potranno sanare le loro violazioni tributarie e beneficiare di una sanzione ridotta, pari ad un 1 / 18 del minimo edittale applicabile. 

Ravvedimento speciale, come rimettersi a pari con l'Ade
Agenzia delle Entrate (ansa foto)(ecodibasilicata.it)

In questo modo, tutti i contribuenti, che non hanno regolarizzato la loro posizione entro il 30 settembre del 2023, potranno farlo ora, versando per intero l’importo dovuto entro il 20 dicembre 2023. Tutte le irregolarità o eventuali omissioni torneranno ad essere in regola, togliendo un peso enorme dalle spalle di coloro che si vedono debitori nei confronti del fisco. 

Andando oltre l’aspetto puramente economico, una simile soluzione porta un senso di tranquillità anche nell’animo, in quanto avere dei debiti ha un risvolto psicologico davvero importante.