Queen, commovente rivelazione di Brian May su Freddie Mercury: “Non lo ha fatto neanche prima di morire”

La scomparsa di Freddie Mercury nel 1991 ha toccato il cuore di tutto il mondo, il leader dei Queen è rimasto indimenticato.

È indubbio che i Queen abbiano lasciato un segno indelebile nella musica di tutti i tempi, grazie al genio immortale del loro leader, Freddie Mercury, e del lavoro fatto insieme al resto della band composta da Brian May, Roger Taylor e John Deacon.

Capolavori come We will rock you, Bohemian Rapsody, The Show Must Go On, fanno parte della cultura musicale sia di chi era adolescente e adulto ai tempi in cui c’era ancora Freddie Mercury, sia dei giovani di oggi, che nonostante la musica del momento sanno ancora apprezzare grandi artisti come i Queen, appunto.

La band è sopravvissuta alla morte di Freddie Mercury nonostante l’iniziale impasse dovuta alla mancanza dello storico frontman: il suo amico e chitarrista Brian May, in una intervista-ricordo su Freddie, ha infatti ricordato che ritornare in studio senza Freddie è stato difficile, ma a un certo punto necessario per onorare il ricordo dell’amico scomparso.

Mai una lacrima, ha creato musica fino alla fine

In una intervista esclusiva rilasciata a Virgin Radio, il chitarrista storico dei Queen Brian May ha ricordato e ripercorso gli ultimi momenti della vita di Freddie Mercury, che è scomparso il 24 novembre 1991 a causa dell’Aids. In particolare, il ricordo che più ha segnato May è il fatto di non averlo mai visto piangere. Nella malattia, Freddie Mercury è stato dignitoso e proattivo fino alla fine, determinato a creare musica fino alla fine dei suoi giorni.

Proprio questa determinazione ha dato vita all’album Innuendo, uscito il 4 febbraio 1991, alla cui realizzazione Freddie Mercury ha partecipato in prima persona senza mai smettere di darsi da fare, senza mai smettere di cantare e di creare musica. “Datemi delle canzoni, e io le canterò“, diceva ai suoi compagni durante le ultime sessioni di registrazione a Montreaux e a Londra.

Brian May e Roger Taylor non hanno avuto la forza di tornare a essere “i Queen” dopo la morte di Freddie Mercury per molto tempo. Non volevano nemmeno sentir parlare della Band, ognuno di loro ha intrapreso (anche se provvisoriamente) la carriera da solista, ma nel 1994 decidono di tornare insieme in studio, anche con John Deacon, il bassista della band. Da questo ritorno è nato l’Album postumo Made in Heaven, uscito nel 1995, che contiene anche l’ultima canzone in assoluto scritta da Freddie Mercury prima di morire, A Winter’s Tale.