Quattordicesima ma non per tutti. La misura di sostegno extra non è scontata. Ci sono importanti eccezioni da considerare.
Quattordicesima è il nome che viene dato al sostegno extra per i pensionati. Per riceverlo non è necessario presentare nessuna richiesta. Si tratta di uno di quei benefici che l’Inps riconosce in automatico agli aventi diritto erogando la pensione prevista nella mensilità di luglio. E’ una sorta di bonus ma non è uguale per i destinatari: a qualcuno spetta un importo minore, ad altri maggiori e c’è anche chi non prende nulla perché non ne ha diritto.
La prestazione è corrisposta anticipatamente dall’Inps una volta verificata la presenza nei beneficiari dei requisiti previsti. Vediamoli nel dettaglio. Il primo è sicuramente quello dell’età anagrafica. Ci rivede di diritto la Quattordicesima dovrà compere i fatidici 64 anni di età entro il prossimo 31 luglio. Un altro requisito è quello di non superare il limite di reddito previsto per il 2024 per aver diritto all’erogazione del sostegno economico extra; in pratica due volte l’importo del trattamento pensionistico minimo: 1.197 euro al mese. Ultimo requisito: non bisogna essere titolari di prestazioni assistenziali.
Se un pensionato non riceve la Quattordicesima a luglio, il primo passo da fare è dunque molto semplice ma essenziale, ossia controllare l’età di riferimento: i fatidici 64 anni, l’età su cui ruota il diritto all’erogazione della misura di sostegno. Se la data è successiva al 31 luglio 2024, il bonus non è corrisposto con la pensione di luglio. Sarà erogato a dicembre, una volta compiuto il 64 esimo anno di età.
Diversamente se l’età anagrafica è nei termini, è necessario controllare l’importo mensile della pensione. Se supera di due volte il valore del trattamento minimo previsto dall’INPS allora sarà inutile attendere, perchè la Quattordicesima non arriverà, né a luglio né a dicembre. La presenza di questi requisiti è verificata dall’Inps, pertanto la possibilità di errore è minima.
Altro requisito da conoscere per sapere se la Quattordicesima, è dato dal reddito annuale. Il bonus è riconosciuto entro limiti fissati di anno in anno dall’Inps. Per il 2024 il limite è fissato a 15.683,86 euro. Oltre tale cifra non è pagato nulla di più della semplice pensione.
La verifica di questo requisito è effettuata dall’Inps in base ai dati presenti nell’anagrafe tributaria di ciascun pensionato. Questi riscontri sono inevitabilmente riferiti ai redditi dell’anno precedente che l’Agenzia delle Entrate acquisisce mediante dichiarazione dei redditi, la Quattordicesima è pagata con riserva di verificare se sono stati rispettati tutti gli altri requisiti. Qualora fosse stata pagata indebitamente, l’Inps provvederà al recupero della somma sulle future erogazioni.
Da tenere bene in mente un elemento essenziale: il calcolo della Quattordicesima avviene in base ai redditi percepiti, ma anche in base ai contributi versati. Pertanto chi ha redditi bassi e maggiore anzianità contributiva prenderà di più rispetto a chi ha meno anni di contributi e redditi più alti.
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