Patente, c’è il rischio di un’amara sorpresa la prossima volta che ti fermano

Guidare senza commettere infrazioni è quasi impossibile. Ma uno dei rischi maggiori è nel non avere informazioni sulla nostra patente.

Sono ormai oltre vent’anni, esattamente dal 2003, che con l’introduzione della patente a punti ogni automobilista è in grado di conoscere quanti ne restano, ovvero qual è il saldo, al netto delle infrazioni compiute e certificate. Se il numero di punti a propria disposizione rimane molto basso il rischio sarà  quello di vedersi revocare la patente alla prossima infrazione. Siamo soliti dimenticare che, secondo il vigente Codice della Strada, molte infrazioni commesse alla guida possono portare alla revoca o sospensione. Molte altre infrazioni prevedono la decurtazione dei punti, una sorta di stillicidio che può portare alla sospensione o alla revoca.

Essere fermati ai posti di blocco, attenti ai controlli

Ogni patente parte da una disponibilità di  20 punti al momento del rilascio. Ogni biennio senza violazioni che comportano decurtazione fa aumentare il saldo sul proprio documento di guida così come ogni infrazione che prevede la decurtazione fa perdere punti. La regola generale prevede un massimo di 30 punti sulla patente, quindi i venti della dotazione inziale più gli eventuali punti guadagnati per i periodo senza violazioni. Ma anche 30 punti posso durare poco. Ad esempio superare il limite di velocità di 60 Km/h e venire intercettati da un autovelox può comportare la decurtazione di 10 punti.

controllo forze dell'ordine patente
I controlli sulle nostre strade possono essere frequenti – Foto: Ecoddibasilicata.it

Essere trovati senza cintura di sicurezza comporta la perdita di 5 punti. Quindi, con più infrazioni anche di regole diverse, si rischia di ridurre drasticamente il saldo. Arrivare a zero può comportare la revisione della patente e la sospensione.

Se la nostra patente ci è sconosciuta

Controllare il saldo punti è un’operazione semplice con smartphone, tablet o PC, disponendo delle credenziali di accesso ai servizi digitali delle Pubbliche Amministrazioni, come SPID, CIE o CNS.

controllo forze dell'ordine patente
Essere in regola con la patente è fondamentale – Foto: Ecodibasilicata.it

Per conoscere il saldo è necessario collegarsi al sito del Portale dell’Automobilista, riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Se l’utente è registrato non servono le credenziali SPID o CIE, altrimenti è necessario utilizzare queste credenziali. Una volta entrati nell’area riservata sarà visibile il saldo punti, il numero dei veicoli intestati e la data di scadenza del documento. Si può inoltre recuperare l’estratto conto, ovvero la storia del punteggio della propria patente, con gli incrementi di 2 punti ottenuti per ogni biennio senza violazioni e le decurtazioni con il verbale, la data e luogo dell’infrazione.