La pasta è l’alimento più amato e consumato dagli italiani. Per acquistare un prodotto di qualità, bisogna controllare 3 cose.
Simbolo dell’Italia in tutto il mondo, la pasta non può mai mancare sulle nostre tavole. Siamo i maggiori produttori e consumatori di questo cibo. Vediamo quali sono i 3 segnali che indicano che abbiamo acquistato una pasta di ottima qualità.
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Non esiste famiglia italiana che non consumi la pasta. Molti la mangiano anche ogni giorno, persino più volte. Del resto la pasta rappresenta il piatto simbolo dell’Italia per eccellenza: ci rappresenta in tutto il mondo tenendo alto il nostro nome. L’Italia è il paese che ne produce e ne consuma di più.
Ormai esistono davvero tante tipologie di pasta in commercio, per andare incontro ai gusti e alle esigenze alimentari di tutti. Oltre alla classica pasta di grano duro e alla pasta fresca all’uovo, infatti, al supermercato è possibile acquistare anche paste realizzate con cereali diversi dal frumento come la pasta di riso o di farro o la pasta di legumi. Inoltre esistono tantissimi marchi.
Ma come essere sicuri di fare la scelta giusta in questo mare magnum di opzioni? Secondo gli esperti sono tre i fattori a cui prestare attenzione. Infatti ci sono tre segnali che indicano che abbiamo acquistato una pasta di ottima qualità.
Pasta: fai attenzione a questi 3 fattori quando la compri
Sei indecisa su quale pasta acquistare? Leggi bene l’etichetta e controlla 3 fattori. La pasta, infatti, non è tutta uguale. Secondo gli esperti sono diversi gli elementi che ci indicano che una pasta è di buona qualità.
La pasta, di per sé, è un alimento semplicissimo fatto di semola di grano duro e acqua. Eppure possono esserci enormi differenze tra la pasta di una certa marca e la pasta di un altro brand. Come mai? Le risposte potrebbero essere tante ma, fondamentalmente, le differenze tra una pasta e l’altra possono essere ricondotte al tipo di semola utilizzato e a come la semola viene lavorata.
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Quando acquistiamo la pasta al supermercato, è bene leggere sempre l’etichetta con molta attenzione. In particolare è necessario prestare attenzione a questi 3 elementi che ci indicano se quella pasta è di buona qualità oppure no:
- Ordine degli ingredienti: una pasta di buona qualità deve avere al primo posto la semola di grano duro e poi, subito dopo, l’acqua. Ancora meglio se poi viene anche indicata la provenienza della semola.
- Una buona pasta deve avere le proteine almeno al 12%. Meglio ancora se ne contiene il 13%. Più proteica, quindi, più la semola di grano duro è stata lavorata a basse temperature, permettendo di tenere meglio la cottura;
- Infine il terzo elemento da tenere in considerazione quando si acquista la pasta è il contenuto di fibre: un prodotto di qualità dovrebbe contenere almeno il 4% di fibre.