Se hai più di sessantacinque anni, c’è un bonus dedicato proprio a te che non devi lasciarti scappare: ecco come richiederlo
Nonostante con la nuova Legge di Bilancio molti bonus attivi nel 2023 siano stati cancellati, di fatto nuove forme di sostegno economico hanno preso il posto di quelle che non ci sono più e sono pronte ad aiutare e sostenere la popolazione e e le fasce più fragili. Oggi vi parliamo del bonus trasporti per gli over 65: ecco cosa si deve sapere.
A causa dell’aumento del prezzo della benzina e anche per alleggerire l’impatto antropico sull’ambiente, molte persone scelgono quotidianamente di rinunciare all’automobile personale per preferire i mezzi di trasporto. Ci sono poi delle categorie di persone, come gli anziani, che spesso non hanno alternativa all’autobus o al tram per spostarsi in città. Ecco quindi che il governo ha deciso di sostenerli con un bonus specifico.
Oggi come oggi, anche quella di un abbonamento può essere una spesa insostenibile, per un anziano. La vita costa sempre di più e le spese si sommano una sull’altra, a fronte di una pensione che invece è sempre uguale a sé stessa e non segue l’andamento dei prezzi della vita di tutti i giorni.
Per aiutare gli over 65, quindi, la regione Friuli Venezia Giulia ha confermato per il 2024 l’agevolazione sperimentale per quanto riguarda i trasporti pubblici: gli over 65 godranno di uno sconto del 50% su tutti gli abbonamenti annuali e semestrali per bus e treni.
Si tratta di una misura locale, quindi dedicata solo agli over 65 residenti in Friuli Venezia Giulia, ma chissà che qualche altra regione prenda esempio da questa manovra e la replichi anche nel proprio territorio! Per quanto riguarda questa regione, nel 2023 sono stati venduti circa 2660 abbonamenti annuali e più di 9900 abbonamenti semestrali con questo sconto, agli over 65.
La manovra ha quindi aiutato moltissime persone che, quindi, si può supporre replichino la cosa anche quest’anno. Per continuare quindi ad assicurare agli over 65 questo sconto, la regione ha stanziato per il 2024 2.8 milioni di euro ed ha trovato di nuovo l’approvazione da parte delle diverse compagnie di trasporto pubblico, che è necessario siano d’accordo per far sì che tutto funzioni. L’obiettivo è quello di favorire la mobilità e quindi l’autonomia anche dei più anziani, parte integrante della nostra società.
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