A breve ci sarà un nuovo click day per richiedere il Bonus trasporti. Per non perdere la misura è bene conoscere un trucco efficace.
Qual è il problema dei click day? Chi tarda ad arrivare sulla piattaforma si ritroverà fuori dalla possibilità di accedere alla misura desiderata. Per evitare che ciò accada e riuscire ad ottenere il Bonus trasporti basta conoscere un trucchetto da utilizzare a breve.
La Manovra 2024 ha confermato il Bonus trasporti per l’anno nuovo. Sarà ancora possibile, dunque, richiedere i 60 euro per coprire le spese di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e ferroviario nazionale. La misura è nominativa e si può utilizzare per l’acquisto di un abbonamento annuale oppure per più mensilità. Inoltre il Bonus dovrà essere utilizzato entro il mese solare di emissione.
Possono richiederlo unicamente i cittadini con reddito annuo inferiore a 20 mila euro. Il reddito è quello personale del richiedente. Significa che anche se è un genitore a fare domanda per un figlio minorenne dovrà indicare il reddito del figlio. Se è un figlio maggiorenne a farne richiesta dovrà indicare il proprio reddito e non quello familiare anche se è a carico dei genitori dato che utilizza la proprie credenziali digitali.
Bonus trasporti, prepariamoci al nuovo click day
Il 1° gennaio 2024 dovrebbe esserci un nuovo click day per la richiesta del Bonus trasporti. Si utilizzeranno le risorse residue di dicembre della misura per rifinanziare i versamenti. Significa che solo se dovessero esserci coperture residue ossia voucher emessi a dicembre e non utilizzati o usati in parte ci sarebbe la possibilità di inviare domanda di Bonus. Se così non dovesse essere potrebbero continuare a ricevere la prestazione nel 2024 solamente i titolari di Carta Dedicata a Te non essendo stata rifinanziata dal Governo.
Sperando che le risorse residue ci siano vediamo come prepararsi al click day del 1° gennaio (non ancora confermato ufficialmente). Ci sarà la corsa alla misura per non perdere l’occasione di risparmio e, di conseguenza, la velocità sarà fondamentale. Bisognerà accedere alla piattaforma almeno mezz’ora prima dell’orario di inizio di invio delle istanze. Se si attenderà l’ora ufficiale, infatti, si potrebbe non riuscire ad entrare a causa del grande afflusso.
Indicativamente, dunque, se l’inizio sarà fissato alle 9.00 bisognerà essere sul portale almeno alle 8.30 o non si riuscirà poi a caricare la pagina. Sappiamo che sarà un enorme sacrificio dato che il 1° gennaio è un giorno di festa ma soprattutto considerando che il 31 dicembre i festeggiamenti dureranno fino a tarda notte. Eppure è l’unico modo per approfittare del Bonus trasporti.