Novità 730: si possono detrarre anche queste spese, ma molti non lo sanno e perdono il rimborso

Sapevate che dal 730 si possono detrarre anche queste spese? Ecco quali sono, così potete richiedere un rimborso in più.

C’è tempo fino al prossimo 30 settembre 2024 per poter procedere con la dichiarazione dei redditi. Che va fatta tramite Modello 730 ordinario o precompilato, come da programma. All’interno del documento, come sicuramente già sapete, vanno inserite tutte le spese sostenute durante l’anno e che possono venire detratte a livello fiscale.

Ci sono una lunga serie di benefici di cui si può godere, grazie ai tanti bonus ed incentivi che sono stati lanciati nel corso del tempo dal Governo e poi confermati con la Legge di Bilancio approvata. Alcuni di questi probabilmente nemmeno li conoscete. Ecco perché dovreste informarvi subito, altrimenti rischiate di perdere il rimborso e di spendere molto più di quello che eravate tenuti a fare. C’è in particolare una spesa da inserire all’interno del 730, ecco di cosa si tratta.

Modello 730: le spese extra che potete detrarre (e che in pochi sanno)

Si tratta di una novità assoluta che è stata annunciata qualche settimana fa. E che dunque potrebbe esservi sfuggita. Se ancora non avete inviato il Modello 730 all’Agenzia delle Entrate, allora fermatevi un secondo e informatevi. Potreste aver diritto a detrazioni extra, con un rimborso importante che vi farà godere di soldi aggiuntivi nelle vostre tasche.

Tramite la rubrica fiscoOggi, l’AdE ha spiegato come anche le spese sostenute per le visite presso biologi-nutrizionisti. Sarà possibile per i contribuenti detrarre l’IRPEF, con uno sconto previsto pari al 19%. E non solo, perché c’è anche modo odi poter detrarre gli oneri per l’acquisto o affitto di dispositivi medici. Oltre alle prestazioni di natura medica.

Si può accedere al beneficio anche senza la prescrizione medica. Ma solo nel caso i cui le prestazioni vengano rese da psicologi e psicoterapeutici, biologi, fisioterapisti e dietisti, ambulatori per la disassuefazione dal fumo di tabacco. Tornando nello specifico alle spese per i nutrizionisti, queste sono detraibili dall’IRPEF se rese direttamente alla persona. Senza la prescrizione medica e con una franchigia di 129,11 euro.

Come altro requisito per poter beneficiare della detrazione c’è il possesso della documentazione che vada ad attestare l’avvenuto pagamento della prestazione sanitaria. Solo così sarete sicuri di poter godere di un risparmio in più. E probabilmente non ne eravate a conoscenza, tenendo conto del fatto che si tratta di una novità che è stata annunciata solamente qualche giorno fa ma che è già attiva per il 730 di quest’anno.