Il Governo, le regioni e i comuni corrono ai ripari perché l’importo erogato come Assegno Unico non basta più, ecco la novità del momento.
In Italia la situazione economica delle famiglie si aggrava sempre di più, e a dirlo non sono i politici di opposizione ma rapporti come ISTAT ed Eurostat. Rispettivamente, secondo l’ultimo report la povertà in Italia è aumentata in modo preoccupante, e anche chi lavora ormai è indigente.
Eurostat invece ha pubblicato un’analisi in cui si evince che l’Assegno Unico in Italia è di un terzo rispetto agli altri Paesi europei; solo 380 di media contro i 770; anche considerando la differenza sul costo della vita, l’importo erogato nel nostro Paese è inferiore e insufficiente.
Nuova misura a sostegno delle famiglie: approvato un nuovo bonus figli che non c’entra con l’Assegno Unico
Come detto poco sopra, le famiglie italiane sono sempre più in difficoltà, e chi ha dei figli piccoli ancora di più. Ecco perché è nato un nuovo bonus, sebbene si tratti di una misura locale, ovvero attivata da un comune.
Siamo infatti nel comune di Avezzano, in provincia dell’Aquila, anche se va detto che molti altri comuni d’Italia hanno attivato la medesima forma di supporto economico.
Si tratta in sostanza del bonus centri estivi, ovvero un voucher che servirà alle famiglie con bambini da 3 mesi a 3 anni per pagare parte della retta della struttura scelta.
A seconda dell’ISEE e della situazione della famiglia, l’importo può variare e come per tutti i bonus gli interessati devono rispondere a determinati requisiti e inviare la domanda.
A tal fine, l’Amministrazione ha pubblicato un avviso, che prevede l’erogazione di un contributo per le famiglie che rispondono a questi requisiti:
- essere residenti ad Avezzano, o che abbiano almeno un componente domiciliato per lavoro in città;
- abbiano bambini iscritti ad un centro estivo cittadino a loro scelta, ma inseriti nell’apposito Albo comunale;
- possono beneficiare del contributo (voucher) i minori, di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni, residenti nel Comune di Avezzano o, se non residenti, con almeno un genitore residente nel territorio comunale;
- certificazione ISEE pari o inferiore a 24.000 euro.
In presenza di bambini portatori di handicap grave (art. 3 comma 3 Legge 104/92) il beneficio sarà concesso senza limite di ISEE. I valori massimi dei voucher sono i seguenti:
Fascia di età 3 mesi – 3 anni superiore a 5 ore.
- 100 euro per settimana di frequenza con orario giornaliero;
- 80 euro per settimana di frequenza con orario giornaliero pari o inferiore a 5 ore.
In presenza di bambini portatori di handicap grave (art. 3 comma 3 Legge 104/92) il valore del voucher settimanale viene aumentato e rideterminato come di seguito:
Fascia di età 3 mesi -3 anni superiore a 5 ore.
- 250 euro per settimana di frequenza con orario giornaliero;
- 200 euro per settimana di frequenza con orario giornaliero pari 0 inferiore a 5 ore.
Gli interessati non dovranno fare altro che visitare il sito istituzionale del Comune di Avezzano oppure recarsi di persona presso gli uffici, in modo da ottenere le informazioni sulle modalità di trasmissione delle domande.