Pulire il forno incrostato può essere molto faticoso ma c’è un metodo semplicissimo e tutto naturale per pulirlo perfettamente.
Uno dei problemi maggiori che si incontrano nel pulire il forno si presenta quando bisogna eliminare vecchie incrostazioni che ormai sono diventate dure e difficili da rimuovere.
Questo tipo di incrostazioni si forma essenzialmente quando sughi o pezzi di cibo cadono sulle superfici roventi del forno e finiscono per carbonizzarsi a contatto con esse mentre la cottura continua. Per questo motivo è sempre essenziale non riempire troppo le teglie e gli altri contenitori che utilizziamo per cuocere il cibo al forno, inoltre bisogna sempre controllare che le griglie siano dritte e non inclinate: se lo fossero è molto probabile che i liquidi contenuti all’interno della teglia possano colare.
Quando ci si ritrova di fronte a macchie incrostate e difficili da rimuovere il primo istinto consiste nello strofinare energicamente con una spugnetta abrasiva, ma è l’idea peggiore in assoluto. In questo modo infatti si rischierà di graffiare irrimediabilmente la superficie del forno, rovinandola.
L’approccio migliore è invece quello soft, che permetta cioè di ammorbidire tutte le macchie e le incrostazioni prima di eliminarle, in maniera da non essere costretti a strofinare eccessivamente per rimuoverle. In commercio esistono moltissimi prodotti in mousse e schiuma per la pulizia del forno ma si tratta ovviamente di prodotti chimici che non è esattamente piacevole utilizzare. Fortunatamente ci sono metodi naturali e molto più ecologici.
Il metodo infallibile per pulire il forno in un attimo
Il motivo essenziale per cui si formano le incrostazioni all’interno del forno è che il cibo caduto sulla superficie rovente perde tutti i propri liquidi, seccandosi e poi bruciandosi. Per rimuovere facilmente lo sporco incrostato sarà quindi necessario reidratare le incrostazioni in maniera da ammorbidirle da poterle eliminare facilmente.
Per farlo il metodo migliore consiste nello sfruttare il calore del forno. Basterà inserire nel forno una teglia o una pirofila in cui avremo messo un paio di dita d’acqua. A questo punto accenderemo il forno a 150° e attenderemo fino a che l’acqua non sarà in gran parte evaporata. Per fare in modo da accumulare più vapore possibile all’interno del forno sarà essenziale non aprire lo sportello per più tempo possibile.
Dopo aver spento il forno si potrà attendere un’altra mezz’ora prima di aprirlo, far uscire il vapore e rimuovere la teglia. A questo punto si potranno rimuovere le incrostazioni con la parte morbida di una spugna o al limite aiutandosi con un cucchiaio o una spatola di legno. Le incrostazioni più ostinate potranno essere eliminate bagnandole con aceto puro.