Per risparmiare 50.000 euro sul mutuo esiste un solo metodo. Tutto passa da un documento: ecco cosa sapere.
A seguito della decisione della Banca Centrale Europea (BCE) di ridurre i tassi d’interesse, tante famiglie che oggi sono titolari di mutui cercano di capire come abbassare la rata e risparmiare oltre 50.000 euro sull’accordo stabilito in passato.
Il quadro è sicuramente più complicato di quanto possa sembrare ad un primo sguardo. Sebbene la presenza di una politica atta ad un allentamento monetario, la Federal Reserve statunitense non ha intrapreso questo percorso. Tale decisione crea un ambiente di incertezza in cui non è garantito che la presidente della BCE, Christine Lagarde, possa effettuare altri tagli entro l’anno in corso.
In presenza di questa situazione bisogna effettuare un’analisi approfondita per capire come cambieranno le rate dei mutui e quali fattori potranno influenzare questo scenario. Facciamo chiarezza e vediamo come poter risparmiare 50.000 euro sul mutuo.
Di quanto può abbassarsi la rate del mutuo
Il taglio dei tassi comporterà sicuramente un risparmio, dato che le rate si adegueranno ai nuovi tassi. Come evidenziato dalla Federazione Autonoma Bancari Italiani (FABI) in un’analisi recente, gli istituti bancari hanno anticipato le mosse di Francoforte, iniziando ad abbassare i tassi nei mesi scorsi.
Aprire un mutuo di 25 anni da 200.00 euro conduce ad un risparmio totale di oltre 54.000 euro rispetto alla cifra utile per ricevere un prestito immobiliare due anni fa. La prospettiva di altri tagli, al momento incerta, potrebbe portare ad un risparmio ancora più alto. Questo si rifletterebbe sia sui nuovi mutui che sulle condizioni dei contratti di mutuo a tasso variabile già attivi.
Il risparmio totale per i prossimi mesi del 2024 potrebbe essere decisamente significativo, soprattutto se si arriverà ad una riduzione complessiva di 100 punti base, andando a migliorare le condizioni di accesso al mercato per i nuovi contratto.
Ci si attende che la riduzione dei tassi continui, con una rata media, secondo Facile.it, potrebbe passare da 747 euro a 692 euro entro giugno dell’anno prossimo, per un mutuo di 126.000 euro. Chi vuole ottenere un maggior risparmio può considerare l’opzione di surroga del mutuo, cercando condizioni migliori di quelle presenti al momento.
Mentre la BCE ha eseguito dei tagli ai tassi, portando dei benefici ai mutuatari, la situazione resta incerta a causa delle politiche diverse sulla tratta Europa-Stati Uniti. I titolari di un mutuo devono rimanere sempre aggiornati sulle mosse della BCE e valutare con la massima attenzione come procedere per massimizzare i benefici nel caso in cui si verificassero altre riduzioni dei tassi.