Mutuo prima casa, finalmente chiariamo cosa è il Fondo Garanzia prima casa: ecco i dettagli e le curiosità circa questo tema.
In questo momento di vita la società sta cambiando rispetto ad un tempo e, per acquistare la prima casa la strada è molto lunga. Nel corso di questo articolo, informeremo i nostri cari lettori circa l’argomento Fondo garanzia prima casa che, ancora oggi, non è molto chiaro a tutti. In questo articolo, scoprirete molte informazioni in più che vi chiariranno molti aspetti.
Quando utilizziamo il termine mutuo intendiamo un prestito ipotecario rivolto a chi intende acquistare un’abitazione e adibirla a casa principale. Il mutuo prima casa non è altro che una richiesta molto sviluppata nella maggior parte degli italiani che permette di avere diverse agevolazioni fiscali che hanno l’obiettivo di alleggerire notevolmente l’impegno economico del futuro proprietario.
Per avere le agevolazioni, ovviamente, bisognerebbe rispettare una serie di requisiti e bisognerebbe presentare una serie di altre dichiarazioni come non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di un’altra abitazione situata nel medesimo comune dell’immobile che si intende acquistare, e ancora, non detenere alcun tipo di quota di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà, su tutto il territorio nazionale, su un’altra abitazione acquistata da sé stesso.
Mutuo prima casa con garanzia dello Stato: ecco come funzione
Abbiamo sentito più volte parlare di mutuo della prima casa con la garanzia dello Stato senza mai percepire chiaramente di cosa si tratta. In questo paragrafo vi spiegheremo tutto e chiariremo ogni aspetto. Innanzitutto è bene spiegarvi che, il Fondo garanzia dello Stato non è altro che una misura nata per favorire l’accesso ai mutui per l’acquisto della tua prima casa. Possono usufruirne cittadini che non siano proprietari di altri immobili a uso abitativo.
Come spiegato dall’ABI, IL FONDO GARANZIA per i mutui prima casa: “rilascia garanzie a prima richiesta, nella misura massima del 50% della quota capitale, su mutui ipotecari o su portafogli di mutui ipotecari erogati per l’acquisto dell’abitazione principale (anche con accollo da frazionamento) ed eventuali interventi di ristrutturazione e accrescimento della sua efficienza energetica”.
I soggetti prioritari che ne possono usufruire sono i seguenti:
- le giovani coppie, che non abbiano compiuto i 36 anni di età;
- genitori single con figli minorenni;
- i giovani under 36;
- ogni conduttore di alloggi di proprietà degli istituti autonomi per le case popolari;
- i nuclei familiari che abbiano:
3 figli under 21 anni con Isee non superiore a 40.000 euro,
4 figli under 21 anni con Isee non superiore a 45.000 euro (la percentuale massima di copertura è dell’85%),
5 o più figli under 21 con Isee non superiore a 50.000 (la percentuale massima di copertura arriva al 90%).
Fino al 31 dicembre 2024 “le categorie di mutuatari con priorità nell’accesso al Fondo che hanno un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 40.000 euro annui, possono ottenere una garanzia fino all’80% della quota capitale dei mutui richiesti”.