Fai attenzione prima di pagare questa multa dell’autovelox: questo dettaglio ti permetterà di non pagare nemmeno un euro.
Che le spese relative al mantenimento di un’automobile siano alte, al giorno d’oggi non è di certo una novità, tanto che molti utenti stanno cercando una soluzione più green, e più economica, per potersi spostare. Come, ad esempio, possa essere l’acquisto di biciclette elettriche o spostarsi con i mezzi pubblici. Ma c’è che per esigenze lavorative o per altro, necessita in maniera indiscutibile di utilizzare la propria vettura.
E nel districarsi tra le molteplici spese, che vanno dalla benzina, passando dai costi assicurativi fino ad arrivare anche agli aumenti dei pedaggi autostradali, ecco che si rischia di beccare qualche multa per eccesso di velocità, a causa di qualche autovelox. Multe che, in caso di errore e di infrazione, vanno pagate. Eppure, se c’è questo dettaglio, potrai non sborsare nemmeno un euro. Ecco a cosa devi prestare molta attenzione.
Multa autovelox: così non paghi nulla
Le multe per eccesso di velocità non sono di certo una novità. Ci sono casi in cui l’eccesso è davvero elevato, e può comportare sanzioni accessorie come decurtazione di più punti sulla patente, fino anche a misure di sospensione. E quando arriva quella fatidica letterina a casa, non c’è altro verso che dover adempiere al pagamento indicato. Eppure, ci possono essere delle casistiche per le quali si può non pagare.
Gli Autovelox, infatti, come stabilisce l’articolo 142 del Codice della strada, devono essere correttamente segnalati e con buon preavviso, oltre che risultare ben visibili agli automobilisti. Questo aspetto vale sia per le postazioni mobili che per quelle fisse, con le quale le Forze di Polizia controllano il flusso di velocità da parte dei veicoli. In assenza di queste condizioni, quindi, è possibile effettuare un ricorso ed evitare il pagamento?
In assenza di prove fotografiche e dei requisiti di segnalazione e visibilità, un guidatore può effettuare un ricorso. Affinché tale sanzione possa essere legittima, nessuno di questi requisiti deve decadere. Se ne manca uno solo, un guidatore può procedere al ricorso. Altri motivi di ricorso possono essere una mancata revisione del dispositivo di controllo (sebbene difficile da dimostrare), o assenza di limiti di velocità sul percorso in cui l’Autovelox è presente.
È necessario, inoltre, che tali dispositivi abbiano una distanza minima di almeno 250 metri, e anche quelli presenti sulle vetture mobili, devono essere segnalati e ben visibili, non nascondendosi senza che un’automobilista possa vederli. Queste condizioni, possono permetterci di fare ricorso, laddove non dovessero essere presenti.