Ritorno in Serie A, ancora una volta, per Alvaro Morata: condizioni favorevoli per l’attaccante, costa soltanto 12 milioni di euro.
In questi anni, pur senza mai brillare in maniera eclatante, si è segnalato come un attaccante tra i più affidabili e in grado di svolgere varie funzioni nel reparto offensivo, essendo piuttosto completo in tutti i fondamentali. Alvaro Morata è un nome che piace sempre molto, nel nostro campionato, e gli scenari di mercato potrebbero riportarlo ancora una volta in Serie A.
Buoni i risultati ottenuti nel doppio biennio italiano con la maglia della Juventus, ambiente nel quale ha lasciato buoni ricordi. E in cui a propria volta si è trovato benissimo, non solo in campo. A Torino, ha conosciuto la sua Alice Campello, che lo ha reso madre di quattro figli.
Dal 2022, è tornato all’Atletico Madrid, dove quest’anno, a livello di gol segnati, ha vissuto la sua miglior stagione di sempre: 21 reti in totale in 48 presenze. Un buon bottino, che conferma come il classe 1992 sia uno che la porta la vede, eccome. Un giocatore che per le sue caratteristiche farebbe comodo a qualsiasi allenatore. E che può essere acquistato soltanto a 12 milioni di euro.
Una cifra quasi irrisoria per il suo valore, eppure, nonostante un contratto in essere con l’Atletico fino al 2026, esiste una clausola che può liberarlo a quell’importo, secondo il giornalista Fabrizio Romano. A questo punto, l’interesse delle squadre italiane si riaccende.
Morata low cost: tre squadre in Serie A per l’attaccante
Anche nel recente passato, nel nostro campionato in molti avevano pensato a Morata. Eventualità che adesso riprende corpo. Ci sono tre squadre su tutte che lo seguono con notevole attenzione.
La Juventus non ha mai smesso di monitorarlo e anche adesso che non c’è più Allegri, che dello spagnolo era un grandissimo sponsor, i bianconeri potrebbero giovarsi della sua terza esperienza in bianconero. Da capire quali saranno, in merito all’attacco, le decisioni di Giuntoli e del nuovo allenatore.
Ci sta pensando da un po’ anche la Roma. Con l’esclusione dalla Champions, Lukaku non verrà trattenuto e anche il futuro di Abraham appare in dubbio.
Nelle scorse stagioni, ci ha provato più volte il Milan, che adesso potrebbe cogliere l’opportunità di sostituire Giroud con un attaccante a basso costo. Anche qui, sarà importante la sinergia tra club e allenatore, per capire su quale attaccante dirigersi.