‘Mio marito non ci riusciva’: Milly Carlucci si lascia andare, la rivelazione è del tutto inaspettata

In una lunga intervista di qualche tempo fa la conduttrice si è confessata a cuore aperto, l’episodio le è rimasto impresso.

Era l’8 gennaio del 2005 quando Milly Carlucci condusse la prima puntata in assoluto di Ballando con le stelle su Rai Uno, da allora è riuscita ad andare in onda per ben diciotto edizioni. Stiamo parlando indubbiamente di uno dei programmi più di successo della storia della tv nostrana e se la trasmissione è in grado ancora a far presa sui telespettatori il merito è soprattutto della padrona di casa. Ma non sono mancati i momenti difficili nella sua lunga carriera, ovviamente.

Milly Carlucci confessione marito
Milly Carlucci si è raccontata senza riserve in una lunga intervista concessa a Vanity Fair qualche tempo fa ANSA FOTO Ecodibasilicata.it

Di questo e di molto altro ha parlato in un’intervista fiume concessa qualche tempo fa ai microfoni della redazione di Vanity Fair, il faccia a faccia tra la presentatrice e la giornalista Sara Fallaci è stato ripubblicato di recente, per celebrare i vent’anni della leggendaria rivisita. Un retroscena in particolare ha attirato l’attenzione dei lettori, le parole della Carlucci sul marito non passano inosservate.

Milly Carlucci su Ballando con le stelle: “Ho notato che mio marito…”

Nel Regno Unito stravedono per il talent show ed è proprio il format di Strictly Come Dancing della BBC che ha stregato Milly Carlucci e l’ha convinta a portarlo in Italia nel 2005. L’esordio in palinsesto su Rai Uno è avvenuto l’8 gennaio del 2005, Ballando con le stelle vanta un particolare primato: è il più longevo varietà di Viale Mazzini, va ancora in onda dopo diciotto edizioni.

Milly Carlucci confessione
Nel 2004 Milly Carlucci rimane stregata dal format di Strictly Come Dancing, che diventerà Ballando con le stelle ANSA FOTO Ecodibasilicata.it

Del periodo precedente al debutto sul piccolo schermo con la trasmissione, la conduttrice ricorda più o meno tutto e tempo fa aveva ripercorso le tappe con Vanity Fair, in una lunga intervista: “Il successo di Ballando? Bisogna azzeccare il format. L’ho scoperto una sera, totalmente per caso, mentre guardavo le cassette dell’edizione inglese, che era stata appena lanciata (nel 2004, ndr)”.

E non solo perché poi ha aggiunto: “Mi ha colpito perché, anche se non conoscevo i personaggi, mi teneva incollata allo schermo. Poi, un sabato che ero a Londra con mio marito ci è capitato di vederlo in tv, e ho notato che lo stesso effetto lo faceva a lui, che neanche capisce bene l’inglese e non riusciva proprio a staccarsi”.