Il passaporto è uno dei documenti più importanti per viaggiare, ma come funziona per i minorenni? Ecco i dettagli tra richiesta, tempi e validità.
Quando si tratta di viaggiare, soprattutto in zone fuori dall’Unione Europea, è sempre bene informarsi per tempo su tutti i documenti necessari così da non avere problemi una volta arrivati in aeroporto e potersi concedere il viaggio dei propri sogni. Oltre alla Carta d’Identità, viene da sempre richiesto un altro documento indispensabile una volta varcati i confini europei: il passaporto, che negli ultimi tempi in Italia è avvolto da una nube di critiche e controversie, per via delle tempistiche di molto prolungate per l’ottenimento dello stesso.
Alle volte può essere necessario anche un intero anno solo per poter ottenere l’appuntamento in Questura. Ma per i minorenni invece, come funziona? Ecco tutto quello che dovete sapere tra richiesta, tempi e validità una volta averlo ottenuto.
Passaporto per minorenni: tutto quello che dovete sapere
Se fino a qualche anno fa era possibile viaggiare insieme a minorenni con il proprio passaporto, le cose sono cambiate a partire da giugno 2012. Anche i più piccoli con età minore di 18 anni sono obbligati ad avere con sé il proprio documento individuale, così da poter attestare la propria identità e poter varcare i confini europei senza alcun tipo di problema.
Ci sono due tipi di passaporto per minorenni, a seconda dell’età. Il primo è valido per i bimbi di età compresa tra i 0 e i 3 anni, con una validità triennale e un rinnovo obbligatorio dopo la stessa. Il secondo invece è pensato per chi ha un’età dai 3 ai 18 anni, ed ha una validità di 5 anni. Superata la maggiore età, invece, entra in gioco il passaporto tradizionale che vale 10 anni.
Per poter richiedere il passaporto per il proprio figlio minore, è necessario che ci sia l’assenso di entrambi i genitori e che il minore sia cittadino italiano. Andando sul portale dedicato dal sito della Polizia di Stato, si avrà modo di presentare la domanda scegliendo data ora e luogo di registrazione. Bisognerà portare con sé tutti i documenti del caso richiesti, insieme a 2 foto formato tessera, 1 contributo amministrativo da 73.50 euro, la ricevuta di pagamento con c/c di 42,50 euro e due marche da bollo del valore di 16 euro. Dopo qualche settimana, vi verrà recapitato direttamente presso il vostro comune di Residenza il documento tanto atteso.