Al giorno d’oggi il pericolo sul web arriva anch da WhatsApp. Cosa succede se si legge un messaggio che offre lavoro.
In questa fase, più che mai, è necessario stare attenti a ciò che può succedere attraverso la rete. La maggior parte dei rischi a essa collegata, in questo preciso momento storico, sono chiaramente riconducibili alla miriade di dinamiche truffaldine che vivono lo stesso contesto. La modalità di approccio maggiormente utilizzata è quella della comunicazione attraverso mail, sms o messaggi social. Nel corso degli ultimi giorni, protagonista in negativo è stata la nota applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp.
L’app, tra le più utilizzate in tutto il mondo, si è resa protagonista suo malgrado di una spiacevole serie di eventi che hanno riguardato da vicino milioni e milioni di utenti. Niente a che vedere con quanto poteva accadere fino a qualche anno fa. Oggi, infatti, le dinamiche stesse di natura truffaldine assumono contorni molto più particolari e sono più che mai capaci di risultare poco leggibili alle stesse potenziali vittime. Il rischio insomma, corre veloce attraverso la rete, e almeno per il momento non ha alcuna intenzione di farsi da parte.
Fino a qualche anno fa a dominare la scena della truffa in rete era il classico contenuto dai contorni accattivante, capace di attirare più che mai l’attenzione del lettore e di conseguenza portarlo a cliccare sui link segnalati con conseguente trasferimento di informazioni personali sensibili. Oggi, in qualche modo, la storia sembra ripetersi in maniera però molto più subdola rispetto a qualche anno fa. Protagonista dei contenuti veicolati oggi, attraverso l’app WhatsApp, è una specifica quanto fantomatica offerta di lavoro.
Anche in questo caso, dunque, l’utente stesso, potenziale vittima, sarà probabilmente illuso dalla possibilità di ottenere uno specifico vantaggio. In questo caso, per esempio, si fa riferimento a una specifica offerta di lavoro da parte di una importante azienda multinazionale. Ovviamente si tratta di un vero e proprio trucco per spingere la persona coinvolta a cliccare sul link segnalato e inviare specifiche informazioni personali.
Il rischio, in questi giorni è insomma più che mai concreto. Massima allerta qualora si dovessero ricevere questi specifici messaggi attraverso WhatsApp. Il pericolo corre attraverso il web e proprio in questo specifico contesto sviluppa i suoi sgradevoli tentacoli. Attenzione quindi ai messaggi dai contenuti forse troppo eclatanti e alle false e semplici promesse protagoniste assolute, ormai, della rete.
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