Il mercato di luce e gas è protagonista di un cambiamento che coinvolgerà tutti i consumatori: ecco cosa bisogna controllare subito.
Il mercato di luce e gas torna al centro della discussione a seguito di un’importante cambiamento che coinvolgerà sia i consumatori che gli operatori del settore. In questo modo si ha l’obiettivo di facilitare l’esperienza delle due parti.
Le bollette sono ancora oggi un serio problema per tantissimi cittadini, reso ancora più complicato dal fatto che in pochi sanno leggere quel documento. La verifica da parte degli utenti non è mai semplice e spesso sono costretti a rivolgersi a degli operatori autorizzati per capire meglio il consumo realizzato.
In questo scenario entra in gioco l’obiettivo di voler rendere più trasparenti le bollette di luce e gas, consentendo agli utenti di effettuare una verifica immediata della tariffa applicata dal fornitore di riferimento.
Mercato luce e gas, obiettivo Arera: maggiore trasparenza per le bollette
L’obiettivo di Arera, la società che gestire le reti di luce e gas, è di uniformare le bollette andando ad introdurre una prima pagina obbligatoria, o “frontespizio unificato”, che dovrà essere uguale per tutti gli operatori. Al suo interno avrà delle informazioni fondamentali che ad oggi per i consumatori non sono semplici da comprendere.
Come spiegato da Il Sole 24 Ore, l’Autorità ha avviato un confronto con i gestori per raccogliere le loro posizioni. Il tema è molto sentito sia dagli utenti che dalle associazioni dei consumatori dato che chiedono da tempo di rendere le bollette più semplici da comprendere. Questa novità, però, non dovrebbe arrivare prima di un anno e mezzo.
Al momento uno degli strumenti a disposizione degli utenti è il Portale offerte dell’Arera che consente, inserendo il codice offerta presente in fattura, di confrontare la propria tariffa con le altre presente sul mercato, ma anche questo non basta. Per tale ragione, la società vuole aumentare la tutela nei confronti dei consumatori.
Nella prima pagina obbligatoria, evidenzia il quotidiano economico, dovrebbero essere presenti i dati identificativi del cliente, le informazioni inerenti al pagamento e al mercato di riferimento. Quanto alle informazioni sull’offerta, l’obiettivo di Arera è distinguere in maniera netta la quota fissa da quella variabile, legata ai consumi.
Il presidente Stefano Besseghini ha poi spiegato al Corriere della Sera che nelle nuove bollette sarà più evidente il costo della luce e del gas perché è un elemento variabile che ora si vede soltanto nel documento di dettaglio e non di sintesi. In breve, la volontà è di arrivare ad una sorta di scontrino che sia uguale per tutti.