Spettacolo

Marco Liorni, crollo inevitabile: “Un pezzo di vita se ne è andato”: lacrime in studio

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Cristina P.

Il conduttore del momento, ovvero Marco Liorni, non si è nascosto: in studio si è lasciato andare a tante lacrime per “un pezzo di vita che se n’è andato”

La striscia settimanale che anticipa il telegiornale, a Raiuno, e che ha il compito di traghettare quanti più spettatori per il tg della rete ammiraglia, ha sicuramente trovato un volto, quello di Marco Liorni. Il conduttore televisivo, diventato famoso grazie a Mediaset, ma da qualche anno passato alla concorrenza della tv pubblica, dopo aver lavorato per cinque anni a Reazione a catena, è stato scelto dai vertici dell’azienda anche per L’Eredità.

Marco Liorni, crollo inevitabile: “Un pezzo di vita se ne è andato”: lacrime in studio-Credit ANSA-Ecodibasilicata.it

Nonostante, infatti, il preserale dovesse essere affidato a Pino Insegno, che avrebbe dovuto sostituire Flavio Insinna ma così non è stato perché il suo precedente programma non aveva raccolto molto successo, la Rai ha preferito tornare su un “usato sicuro” come quello del più giovane dei tre, che ha ovviamente anche delle responsabilità non da poco a cui lui non intende sottrarsi. Gasato da questo, Liorni non ha però dimenticato quello che è stato e il format precedente e, in un’intervista al Corriere della Sera, ha svelato un retroscena commovente.

Liorni: “Ho pianto per la fine di Reazione a catena”

Se nell’ultima di Reazione a catena, Liorni ha voluto omaggiare il pubblico che lo ha seguito per cinque anni alla guida del programma estivo – è andato in onda, di fatto, fino al giorno di Capodanno, per poi dare inizio alle danze dell’Eredità – preparando una sorpresa, ovvero un “grazie” presentato come fosse l’ultima parola da indovinare del quiz game, e rivolta a chi lo “ha supportato e sopportato“.

Liorni: “Ho pianto per aver lasciato Reazione a catena dopo cinque anni” Credit ANSA- Ecodibasilicata.it-

Per loro il conduttore ha poi rivelato di aver anche pianto. Imbeccato dal giornalista-intervistatore che gli ha chiesto qual era l’ultima volta che aveva versato delle lacrime, il romano ha dichiarato che è stato per l’ultima puntata del preserale: “Non c’era nessuno – ha detto -, tutti via: tecnici, pubblico, squadre, autori. Le luci spente, solo neon accesi e qualche carta per terra. Mi è passato davanti un pezzo di vita, sono stati cinque anni intensi“.

Nonostante, infatti, la gioia per la promozione alla guida dell’altro programma, Liorni lascerà il timone di quello che lo ha reso ancora più speciale e Insegno (ma si tratta ancora di rumors), ed è per questo che si è commosso: “Ho pianto come una fontana, è stato liberatorio“, ha concluso nell’intervista.

Cristina P.

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