Volete diventare più intelligenti? È difficile da credere, ma esistono dei cibi che possono aiutarvi in questo intento. Ecco quali sono
L’intelligenza non è mai troppa e tutti noi vorremo aumentarla in qualunque modo possibile. Leggere e studiare sicuramente aiuta, ma se vi dicessimo che esistono dei cibi che aiutano a far diventare più intelligenti?
Una bufala, direte voi, e molte persone la pensano in questo modo, invece, incredibilmente, è proprio così. Può sembrare assurdo, ma esistono davvero cibi che riescono ad aumentare le facoltà cognitive degli esseri umani. Ma quali sono questi alimenti? Ecco la lista.
Bacche esotiche di qualche paese dell’est? Tuberi coltivati in qualche maniera sconosciuta e particolare? Tipi di carne di animali rarissimi? No, i cibi che fanno diventare più intelligenti sono decisamente meno rari e molto più conosciuti di questi. Vediamo alcuni esempi.
Come molte persone sanno, gli acidi grassi omega-3 aiutano a ridurre l’ossidazione cellulare, ovvero l’invecchiamento. Inoltre incrementano e migliorare il sonno e, di conseguenza, possono far aumentare il quoziente intellettivo di una persona. Ma qual è l’alimento che presenta più omega-3? Naturalmente il pesce. Consumare pesce, insieme anche all’olio di pesce e all’olio estratto dal fegato di questi animali, può rendere incredibilmente più intelligenti. Ma quali sono i pesci che contengono più omega-3? Al primo posto troviamo il salmone, e a seguire ci sono sgombro, tonno, palamita, merluzzo, sgombro, sardine, pesce spade e molti altri. Insomma, vista la tradizione di mangiare pesce al cenone della Vigilia di Natale, approfittatene e fatevi una bella scorpacciata per il bene della vostra intelligenza.
Può sembrare incredibile, ma anche il riso integrale contribuisce alla salute dell’intelligenza degli esseri umani. Ma in che modo? Questo alimento non aumenta le facoltà intellettive, bensì, grazie al fatto che sono privi di Age, composti radicali liberi che causano infiammazione e, di conseguenza, accelerano l’invecchiamento del cervello, aiuta a mantenere giovane la nostra mente e sempre attiva, preservando la diminuzione del quoziente intellettivo.
Anche i ceci, grazie alle loro fibre prebiotiche, sono un ottimo alimento per il nostro cervello. Queste fibre, infatti, nutrono i fermenti considerati “buoni” della flora batterica degli esseri umani, ma oltre a questo mantengono in salute anche i neuroni. Oltre a questo, eliminano anche le tossine e aiutano a combattere la stitichezza, insomma, consumare ceci è la soluzione a tantissimi problemi.
Il radicchio verde è uno degli alimenti più completi per la salute del nostro cervello grazie a tutti i suoi nutrienti, come acqua, vitamina C (che ha la funzione di antiossidante), betacarotene, fibre, selenio e glucosio. Insomma, è un alimento più che completo da tenere in forte considerazione per la propria dieta.
Naturalmente, la fonte di vita del nostro organismo non poteva assolutamente mancare. Ma per quale motivo l’acqua fa bene all’intelligenza? In neuroni, come tutto ciò che riguarda il nostro corpo, ha bisogno di un equilibrio molto importante tra acqua e sali minerali per svolgere le proprie funzioni nel modo migliore. Elementi come cloruro, magnesio, fluoruro, sodio e potassio, che si trovano nel cervello, dipendono moltissimo dalla quantità di acqua che si beve ogni giorno.
I semi di chia sono così importanti per il nostro cervello e la nostra intelligenza per via dell’alto numero di triptofano contenuto al loro interno. Il triptofano è un amminoacido responsabile della produzione della serotonina, un neurotrasmettitore che, oltre a influenzare fortemente l’umore, aiuta a prevenire ed evitare eventuali deficit di memoria che possono insorgere durante la vecchiaia.
Uno dei frutti più popolari nel mondo, utilizzato anche per condire piatti salati e agrodolci in moltissime culture, è anche un ottimo alleato contro l’invecchiamento dei neuroni e una diminuzione delle capacità cognitive, le quali portano a un abbassamento dell’intelligenza. Ma per quale motivo è così importante? Per via della quercitina, una sostanza fondamentale poiché aiuta a combattere i radicali liberi grazie alle sue proprietà fortemente antiossidanti.
Le uova, oltre a essere una grandissima fonte di proteine, sono anche un alimento ricco di colina, una vitamina del gruppo B che viene utilizzata dal cervello per riuscire a sintetizzare un neurotrasmettitore fondamentale per quanto riguarda le nostre capacità di apprendimento e per tenere stabile la memoria e l’intelligenza: l’acetilcolina.
Incredibile, ma vero, il pollo, consumato anche in piccole dosi, può aiutare tantissimo il nostro cervello e aumentare la nostra intelligenza. Questo avviene grazie all’alta presenza di fenilalanina, un aminoacido che ha come funzione quella di produrre un altro aminoacido: la tirosina. Questo secondo aminoacido, a sua volta, viene utilizzato dal cervello per produrre grandi quantità di dopamina, il neurotrasmettitore del piacere, il quale ha il grande vantaggio di aumentare l’attenzione e la capacità di problem solving.
Lo yogurt in generale ha diversi benefici per il nostro organismo, ma per quanto riguarda l’intelligenza è bene mangiare quelli che presentano un grande numero di fermenti probiotici. Questo perché, come abbiamo detto in precedenza, l’equilibrio della nostra flora batterica ha un grandissimo ruolo per quanto riguarda la salute del nostro cervello, aumentandone la resistenza alla vecchiaia, allo stress e alle malattie e dà una mano a mantenere i neuroni sempre in salute e giovani.
Anche i frutti di bosco sono importanti per la salute del nostro cervello, e nello specifico per la salute della nostra memoria. Questo avviene grazie al fatto che sono ricchi di zuccheri, antociani, vitamine e minerali, i quali sono alimenti che riescono a rilassare il sistema nervoso centrale degli esseri umani, portando diversi benefici.
Oltre a ridurre la possibilità di avere infarti e migliorare le funzioni del nostro sistema nervoso centrale, i datteri sono una grandissima risorsa per il nostro cervello, in quanto la grande quantità di fosforo che si trova al loro interno, aiuta a migliorare la qualità della memoria.
Le noci, come la maggior parte della frutta secca, contengono tantissime proprietà, ma per quanto riguarda la salute del nostro cervello, a rendere questo alimento così importante, è la presenza dell’omega-3 (che abbiamo citato in precedenza) e l’omega-6.
Il tè verde è ricco di varietà di polifenoli benefici, contribuendo a ridurre gli impatti neurodegenerativi causati da infiammazioni o stress ossidativi. Ricerche recenti hanno evidenziato il ruolo protettivo del tè verde sull’ippocampo, una parte fondamentale del cervello associata alla memoria, offrendo benefici che potrebbero contrastare la malattia di Alzheimer. Inoltre, si ritiene che i polifenoli presenti nel tè verde agiscano come agenti preventivi anche per la malattia di Parkinson.
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