L’Inps restituisce i fondi che hai versato, ma solo in un caso specifico: ecco quale dovresti tenere a mente.
Chi ha un lavoro ha anche diritto al versamento dei contributi. Sono necessari per poter accumulare un fondo pensione, utile quando si raggiungono i 67 anni. Si tratta di un processo molto lungo e che richiede tanti anni della propria vita, ma che può essere d’aiuto quando si raggiunge l’anzianità di servizio. Per cui è importante controllare i contributi versati, così da accertarsi che non ci sia niente che non vada.
Ma a volte può capitare, per un motivo o per un altro, che si vengano a perdere i contributi versati. Questa situazione diventa difficile da gestire a lungo andare, e non è per niente semplice venirne a capo. Tuttavia è sempre possibile recuperare i contributi versati, a patto che si tengano a mente alcune regole molto importanti. Cerchiamo di capire insieme come è possibile recuperare i fondi persi: non dimenticate questa procedura.
Contributi non versati, puoi recuperarli con questo processo: è facile
Noi sappiamo che i contributi possono essere versati da parte del lavoratore o del datore di lavoro. E nel caso di fondi indebitamenti versati, il rimborso viene disposto in automatico così da restituire il denaro al contribuente. La norma stabilisce due regole importanti da seguire, e che permettono di capire meglio il funzionamento della legge. Tanto per cominciare i contributi indebitamente versati non possono formare la pensione, per cui sono considerati “esclusi” poiché non richiesti.
Nel caso in cui non vengano ritirati dal contribuente entro cinque anni, per mezzo del supporto del datore di lavoro, l’INPS provvederà comunque ad includerli nella pensione. Per richiedere il rimborso con il proprio direttore è necessario rivolgersi al servizio del rimborso dei crediti contributivi alle aziende. E la società interessata, una volta che avrà effettuato i dovuti controlli, potrà procedere alla restituzione del denaro al contribuente.
Come abbiamo accennato il tempo in cui farlo è di cinque anni, ma può allungarsi a dieci in una sola circostanza. Cioè quando il contribuente ha iniziato a versarli con il sistema retributivo, rispetto a coloro che vanno in pensione con quello contributivo. Questo è tutto ciò che c’è da sapere sui fondi versati e che, secondo la legge italiana, dovrebbero essere recuperati il prima possibile.