Hai un libretto postale? Fai attenzione. Ci sono regole che cambiano quest’anno. Controlla il limite di deposito.
In questi tempi di grande crisi economica un po’ per tutti, di mancanza o di perdita del lavoro, gli italiani non perdono mai la speranza e la voglia di pensare al futuro, infatti risparmiano. Secondo le statistiche in questo periodo di grande incertezza economica un italiano su 4 riesce a mettere da parte qualcosa del reddito che percepisce.
Ed è incredibile se ci si pensa, con tutto quello che abbiamo da pagare! Sarà la nostra innata prudenza che ci fa comportare così, l’educazione ricevuta che ci porta sempre a pensare al dopo, ai figli agli imprevisti.
Di certo non ci piace rischiare troppo infatti i piccoli risparmiatori usano principalmente i libretti postali che garantiscono pochissimi rischi. Da sempre vengono usati, sono nati ai primi dell’800 e nel nostro paese hanno sostituito i salvadanai. Ovviamente le Poste si sono modernizzate e oggi offrono i libretti smart, molto più facili da gestire e con molte funzionalità in più, si possono controllare anche on-line attraverso l’app dedicata.
Vediamo insieme le nuove regole per i libretti postali del 2024
I libretti postali, come dicevamo, sono molto sicuri: le somme versate vengono acquisite da Poste per il tempo stabilito e l’azienda si impegna a restituirle in qualsiasi momento o a fine periodo con i relativi interessi. I libretti con le nuove funzionalità aggiunte possono essere usati anche per accreditare la pensione o lo stipendio come fossero un conto ma non è possibile ancora avere una carta di credito o un libretto di assegni.
Poste Italiane al momento offre 4 tipologie di libretto: ordinario, smart,, dedicato ai minori fino a 18 anni e giudiziario. Il libretto dedicato ai minori è molto utile per educare i bambini al risparmio, mentre quello smart ha molte funzionalità utili come il prelievo attraverso una card o la possibilità di effettuare giro fondi sul proprio conto e poi è controllabile attraverso l’app dedicata. Ma quanto possiamo depositare su un libretto? C’è un limite stabilito?
In realtà non esiste limite, in teoria si può versare tutto il denaro che si vuole ma la cosa che bisogna tenere presente è che la garanzia dello Stato è sulla cifra massima di 100 mila euro. Questo vuol dire che se noi abbiamo 130 mila euro sul libretto, 100 mila sono assicurati mentre i restanti 30 mila no. Per quanto riguarda i libretti dedicati ai minori, il limite massimo è di 15 mila euro.