L’Agenzia delle Entrate ti può pignorare le fatture: quando devi fare attenzione

L’Agenzia delle Entrate è in grado di pignorare le fatture: è tutto vero. In quale situazione può succedere?

Noi sappiamo che esistono diverse forme di pignoramento. Quella più comune è riservata ai beni immobili di una persona, e si tratta di una misura considerata estrema. Può essere attuata dagli enti amministrativi, come l’Agenzia delle Entrate per esempio. Ma quello che in molti non sanno, però, è che perfino le fatture possono essere pignorate.

In quali casi può effettivamente avvenire qualcosa del genere? L’Agenzia delle Entrate, in questo caso, agisce in maniera diversa. Intraprende i suoi pignoramenti nei confronti delle fatture già emesse dal contribuente, che deve ancora versare del denaro indebitato. Prima di questa operazione l’Agenzia delle Entrate ha già emesso avvisi di accertamento, cartelle di pagamento o ingiunzioni varie. Parliamo di una procedura che avviene molto in ritardo.

Fattura, quando viene pignorata dall’Agenzia delle Entrate: tieni a mente le tempistiche

All’atto pratico questo sistema di pignoramento, come è facilmente immaginabile, colpisce in primis i titolari di Partita IVA. Sono coloro che emettono fatture per la cessione di beni e per la prestazione dei servizi eseguiti. Per cui possono risultare in debito con l’Agenzia delle Entrate Riscossione più facilmente, rispetto a coloro che non devono essere fattura. Chi deve versare il denaro per queste persone, invece, è probabile che venga informato e cambi il destinatario inserendo l’Erasio.

Ovviamente questo sistema di pignoramento delle fatture è un rischio più che altro per i professionisti. Soprattutto coloro che sono monomandatari o per gli imprenditori, i quali hanno diversi clienti a carico. L’Agenzia delle Entrate, come abbiamo detto, tende ad eseguire dei controlli molto rigidi prima di procedere con il pignoramento. Quindi non è una procedura che può essere attuata nell’arco di pochi giorni. Chi ha parecchi debiti da saldare, in questi casi, è possibile che non riceva minimamente i compensi delle proprie fatture.

Serviranno a saldare i debiti fiscali accumulati con l’Agenzia delle Entrate. Quando saranno terminati del tutto, il contribuente tornerà a riscuotere le regolari somme presso il suo conto bancario. Non c’è altro da sapere per quanto riguarda il pignoramento delle fatture: tenete tutto a mente per il futuro. Eravate al corrente di questa forma di pignoramento? Purtroppo non è così tanto conosciuta nonostante possa verificarsi da un momento all’altro. Meglio stare attenti d’ora in avanti.