Kate Middleton ha mandato il pubblico in visibilio con la sua seconda apparizione pubblica dopo l’annuncio della malattia.
La Principessa del Galles ha presenziato, come previsto, alla finale del singolo maschile del torneo di tennis più antico al mondo, Wimbledon, che ha visto trionfare Carlos Alcaraz su Novak Djokovic per 3 set a zero. La Principessa Kate, la cui presenza è stata in forse fino all’ultimo minuto, è arrivata accompagnata dalla figlia Charlotte e dalla sorella Pippa.
L’arrivo della Principessa del Galles è stato accolto con un forte applauso e una standing ovation da parte del pubblico, dove erano presenti anche le star di Hollywood Tom Cruise e Benedict Cumberbatch, che ha omaggiato il ritorno della Principessa sui campi di Wimbledon con un grande calore. Da parte sua, Kate Middleton è stata come sempre una perfetta padrona di casa, regalando un momento dedicato a tutti, con la sua solita grazia ed eleganza.
Anche il suo outfit non è passato inosservato: abito viola longuette impreziosito da una spilla coi colori del torneo, scarpe con tacco basso e capelli sciolti, una totale semplicità che le ha conferito la solita eleganza e grazia che le appartengono come segni distintivi. Va detto: nonostante le pesanti cure per il cancro, la Principessa è apparsa in gran forma.
Secondo l’esperta di linguaggio del corpo Judi James, i segnali inviati dalla Principessa Kate durante il suo arrivo a Wimbledon lasciano intendere che è sicura di sé e ottimista verso il suo futuro. L’esperta ha rivelato che durante la finale maschile, la Principessa del Galles avrebbe “lanciato” tre segnali importanti che la dicono lunga sul suo stato mentale.
Nonostante un piccolo gesto di auto conforto, tradotto nel toccarsi i capelli e metterli dietro l’orecchio ogni qualvolta si è fermata a parlare con qualcuno, ci sono tre segni particolari che hanno rivelato quanto la principessa sia sicura di sé nonostante il momento difficile: la postura eretta, il sorriso che le fa venire delle bellissime fossette, e l’arricciamento del naso quando ride.
Kate è arrivata infatti camminando a testa alta, con le braccia rilassate lungo il corpo, sorridendo allegra con tutte le persone alle quali ha rivolto parole cordiali e incoraggiamento per l’evento. Quando ha accompagnato la figlia Charlotte al suo posto, è stata protettiva e affettuosa come solo una mamma sa essere nei confronti della sua bambina, ma è stata anche in grado di lasciarsi andare a sorrisi e risate genuine che ne hanno rivelato la natura coraggiosa e ottimista.
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