Novità 2024: vuoi andare in vacanza? Ecco il bonus fino a 3500 euro: Chi può usufruirne e come farne richiesta.
I bonus e le agevolazioni fiscali messe in campo dai vari Governi in questi anni, hanno permesso a molte famiglie di andare avanti e far quadrare i bilanci domestici. Ogni anno ormai tutti, aspettiamo con ansia la Legge di Bilancio per sapere quali bonus rimarranno attivi e se ce ne saranno di nuovi. Anche il 2024 si è aperto con molti rinnovi e modifiche, a parte quei bonus più essenziali di cui siamo venuti subito a conoscenza, ve ne son altri che man mano conosciamo.
Alcuni bonus sono ancora in divenire, per questione burocratiche non sono stati ancora resi noti ma le indiscrezioni ci sono sempre e pare che questo di cui parleremo ora, sarà messo in campo a breve. La maggior parte dei bonus riguarda i bisogni essenziali dei cittadini, dalla manutenzione della casa al sostegno allo studio, dai trasporti al sostentamento vero e proprio ma non si vive solo di bisogni primari! Questo nuovo bonus si occupa anche del nostro benessere psicofisico che pure è importante.
Scopriamo insieme il bonus vacanze che a breve verrà annunciato: chi può usufruirne e in che modalità?
Questo contributo per le vacanze non è un vero e proprio bonus erogato dal Governo ma bensì un aiuto dell’INPS per i suoi assicurati che può arrivare anche a 3.500 euro ed è legato ovviamente all’Isee. Il bonus INPS è rivolto a due categorie: i pensionati ma solo se appartenenti alla gestione dipendenti pubblici e agli studenti sempre se figli di dipendenti statali. Fra qualche settimana arriveranno i bandi ma è meglio prepararsi per non perdere l’occasione. Le richieste vanno effettuate in via telematica sul portale INPS.
Ci basiamo sulle informazioni relative al 2023 perché le modalità e gli importi saranno più o meno uguali. Lo scorso anno sono stati previsti 1000 contributi per soggiorni da 7 giorni e 2000 per quelli da 14 giorni. Aggiungendo quelli dei postelegrafonici si arriva a 3850 soggiorni in Italia, i contributi possono arrivare per i soggiorni lunghi fino a 1400 euro e per quelli brevi fino a 800 euro. Ovviamente l’Isee determina la percentuale di rimborso, si parte da 8.000 euro con il 100%, quindi 1.400 euro di rimborso fino al 60% con Isee superiore a 7.2000 euro.
Per quanto riguarda gli studenti, l’INPS prevede un bonus per figli di dipendenti o pensionati pubblici per soggiorni all’estero e in Italia nei mesi di giugno, luglio e agosto con rientro i primi di settembre. Si può ottenere un rimborso di 2100 euro per vacanze di 14 giorni in paesi europei ed extra europei in college o campus e strutture turistiche riservate a studenti; il soggiorno è finalizzato allo studio delle lingue. Anche per soggiorni in Italia vale il bonus: 14 giorni in strutture ricettive turistiche, alberghiere o campus sempre per imparare le lingue o in generale, per l’accrescimento di abilità specifiche. Per gli studenti si tiene conto dell’Isee familiare e l’insieme del rendimento scolastico.