Sono in arrivo quasi 500 euro alle famiglie italiane come sostegno economico per fare la spesa e non solo. Scopriamo chi li otterrà.
Riuscire a risparmiare circa 500 euro al mese sarà possibile per tante famiglie grazia all’aiuto in arrivo nel 2024. Si tratta di una Social Card già nota che è stata rinnovata dalla Legge di Bilancio 2024. Vediamo quali sono i requisiti per ottenerla.
Il costo della vita è ancora molto caro nonostante l’inflazione abbia finalmente terminato la sua corsa. I prezzi faticano a scendere soprattutto in relazione ai beni di prima necessità, al carburante, alla luce e la gas. Tante famiglie continuano a faticare per far fronte a tutte le uscite mensili e accumulare risparmi è quasi impossibile. La situazione comincia a pesare considerando che va avanti da ormai troppi anni.
C’è bisogno di una boccata di ossigeno che a volte arriva dai Bonus e dagli aiuti economici attivati dal Governo. La Legge di Bilancio ha confermato numerose misure già attive e ne ha introdotte di nuove come l’Assegno di Inclusione, la Carta delle Cultura e la Carta del Merito. Si tratta di vantaggi riservati in molti casi solo a chi ha redditi bassi, proprio come la Social Card in arrivo.
Con 600 milioni di euro il Governo ha rifinanziato la Social Card Dedicata a Te aumentandone il valore fino a 460 euro. La somma potrà essere utilizzata per comprare generi alimentari come pane, pasta, carne, uova, per fare il pieno di carburante oppure per acquistare un abbonamento ai trasporti locali. Nel 2024 le famiglie beneficiare dell’aiuto economico saranno circa 1,4 milioni (tra 50 mila e 100 mila in più rispetto al 2023).
Per ricevere la Social Card occorrerà avere un ISEE entro i 15 mila euro e un nucleo familiare con minimo tre componenti. Non sarà necessario fare domanda di accesso alla misura. Saranno i Comuni, l’INPS e Poste Italiane ad organizzarsi per individuare i beneficiari e inviare le comunicazioni con le quali si annuncerà la possibilità di ritirare la card presso un Ufficio Postale. I soldi si potranno spendere solo nei negozi convenzionati che applicheranno anche uno sconto aggiuntivo del 15%.
Non possono accedere alla misura coloro che ricevono altri sussidi statali come la NASPI o l’indennità di mobilità né i single o le coppie senza figli. La graduatoria delle assegnazioni terrà conto dell’età dei bambini favorendo chi ha figli molto piccoli. Si attende, comunque, un Decreto in cui saranno stabiliti i nuovi dettagli del beneficio.
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