Immobili con categoria catastale C2, pazzesco quanto bisogna pagare di IMU e Tari, controlla subito

Sai quanto devi pagare di IMU e Tari se possiedi un immobile con categoria catastale C2? I costi sono davvero molto alti.

IMU e Tari sono due tasse che milioni di cittadini italiani pagano ogni anno. IMU vuol dire ‘imposta municipale propria’, mentre Tari sta per ‘tassa sui rifiuti’. Si tratta di imposte pagate da chi possiede degli immobili sul territorio italiano. Ogni categoria ha una tassazione diversa, sai a quanto ammonta la categoria catastale C2? Si tratta di una delle categorie più onerose, anche se molti pensano il contrario.

Gli immobili che appartengono alla categoria catastale C2 sono quelli dedicati alle attività di stoccaggio, ma anche alla vendita all’ingrosso. Parliamo, dunque, di magazzini, cantine, soffitte che non siano pertinenze di un’abitazione o fienili. Chi è in possesso di un immobile del genere deve pagare IMU e Tari, ma i costi di queste tasse sono davvero molto alti. Tra poco ti daremo la possibilità di scoprire a quanto ammontano le spese per IMU e Tari per gli immobili appartenenti alla categoria catastale C2.

IMU e Tari categoria C2: ecco quali sono le spese reali

Gli immobili che appartengono alla categoria catastale C2 sono molti in Italia. Chiunque sia in possesso di depositi di stoccaggio merci o magazzini deve pagare l’IMU e la Tari, due tasse che finiscono nelle casse dei comuni di appartenenza. L’Agenzia delle Entrate stabilisce quale debba essere la categoria catastale di appartenenza e decide i costi annuali di tutte le tasse legate ad ogni immobile.

I costi di queste tasse dipendono dal comune nel quale l’immobile è ubicato. Alcuni comuni hanno delle quote più alte, altri hanno dei costi minori. Secondo una circolare del febbraio 2016, fanno parte della categoria catastale C2 anche cantine, depositi e autorimesse di nuova costruzione. Ogni comune stabilisce quanto si debba pagare, pubblicando delle tabelle che riguardano ogni categoria catastale.

Non tutti gli immobili prevedono il pagamento dell’IMU. Come è noto, la prima casa non prevede alcuna spesa e nell’esenzione rientrano anche le pertinenze dell’appartamento. Inoltre, chi è in possesso di tre categorie che fanno parte di altrettante categorie catastali non è obbligato a pagare l’IMU. Viceversa, la Tari è una tassa dovuta anche per la prima casa e per qualsiasi altro immobile presente sul territorio italiano.