Scopriamo i bonus rivolti ai bimbi appena nati: ecco le due misure in supporto dei neo genitori
Decidere di mettere al mondo un figlio richiede, oggi più che mai, un’attenta pianificazione economica per riuscire a far fronte a tutte le esigenze che il piccolo avrà fin dai suoi primi giorni di vita. Niente deve essere sottovalutato in quanto vi sono tutta una serie di spese irrinunciabili direttamente collegate al benessere del bambino e riguardanti l’aspetto alimentare ma anche quello legato alla sua salute e alla crescita, oltre all’aspetto ludico/esperienziale.
I costi potrebbero dunque risultare difficilmente sostenibili in particolar modo dai nuclei familiari a basso reddito: a tal proposito entrano in gioco una serie di bonus che forniscono un vero e proprio sostegno economico per consentire ai neo genitori di prendersi cura, senza preoccupazioni, del proprio figlio. Scopriamo di cosa si tratta e chi li propone.
Esistono infatti importanti aiuti economici pensati proprio allo scopo di sostenere le spese del nucleo familiare, per il proprio figlio, nei suoi primi anni di vita. Stiamo parlando del Bonus Bebè e dell’Assegno di Natalità. Ma di cosa si tratta e quali sono i requisiti per poterli ottenere? Pensate che questi ‘strumenti economici’ possono raggiungere l’importo di 160 euro al mese ai quali possono essere sommati ulteriori 800 euro alla nascita del figlio.
Per ottenere il Bonus bebè nella sua versione ‘massima’, pari cioè a 3600 euro annui, esistono alcuni requisiti da rispettare: anzitutto il figlio per il quale si richiede l’agevolazione deve essere nato dal 1° gennaio 2024 in poi. In secondo luogo deve essere già presente nel nucleo familiare un bimbo di età inferiore a 10 anni ed infine l’Isee familiare non deve essere superiore a 40mila euro. Importante è inoltre sottolineare che oggi il Bonus bebè è meglio noto come Assegno unico universale per i figli a carico. viene erogato dall’Inps per ogni figlio fino al compimento dei 21 anni (a patto che alcuni requisiti vengano rispettati) oppure, nel caso di figli disabili, senza limiti di età.
Esiste poi l’assegno di maternità, erogato per le nascite ma anche per le adozioni senza affidamento e per gli affidamenti preadottivi avvenuti nel corso del 2024. L’importo di questa misura è pari a 404,17 euro per cinque mensilità, per un ammontare complessivo di 2.020,85 euro.
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