Come pulire i gioielli per rimuovere lo sporco e farli tornare lucidi? Ecco una guida con le principali regole da applicare.
Anche i gioielli hanno bisogno di un po’ di manutenzione. Con il passare del tempo e l’uso si anneriscono, si sporcano e perdono la loro brillantezza. Anche il sudore della pelle con cui vengono a contatto o gli agenti atmosferici causano un accumulo di sporco che bisogna rimuovere per farli tornare come prima.
I sistemi per pulire i gioielli ci sono e sono anche di facile applicazione. La prima cosa da considerare prima di usare qualsiasi tipo di prodotto è valutare il materiale di cui sono composti. Per ogni tipo infatti occorre usare un sistema preciso. Nel pulirli è importante anche prestare molta attenzione a non danneggiarli, a non staccare, anche inavvertitamente delle parti e non rovinare eventuali pietre o perle.
Se si tratta di gioielli preziosi per non rischiare di rovinarli è meglio rivolgersi a personale esperto che si può trovare nelle migliori gioiellerie. Quando invece si tratta di gioielli di minor valore o di bijoux di bigiotteria si può procedere con il fai da te ed applicare determinate tecniche.
Se la pulizia non è fatta correttamente i pericoli principali sono per le pietre che possono deteriorarsi o staccarsi dalla montatura o dal castone e per le chiusure che possono lesionarsi e rompersi. Le gemme preziose temono molto gli sbalzi termici per cui è bene non farle passare da acqua calda a fredda di colpo e viceversa.
Il modo più semplice e alla portata di tutti per pulire gioielli in oro, in argento con o senza pietre preziose o diamanti è questo ed è facilissimo. Si tratta di munirsi di: un pentolino di dimensione medio-piccola, in base alla quantità di oggetti da pulire e alla loro grandezza.
Occorre poi del detersivo liquido come quello per lavare i piatti, uno spazzolino da denti (ovviamente pulito) con setole medio-dure, alcool puro a 75° o 90° e dell’acqua di rubinetto. Innanzitutto bisogna scaldare un po’ d’acqua nel pentolino e poi quando raggiunge una temperatura intorno ai 40° – 50° (non deve bollire) versare qualche goccia di detersivo per i piatti.
Quindi intingere lo spazzolino da denti nel liquido e usarlo per strofinare delicatamente i gioielli per rimuovere accuratamente lo sporco. In alternativa, o in aggiunta, per potenziare l’effetto, si possono immergere i gioielli nel pentolino e lasciare in ammollo per circa 15 minuti, ovviamente a fuoco spento.
Si può usare sia lo spazzolino manuale che quello elettrico per pulire i gioielli e naturalmente lo strumento va usato esclusivamente per questo lavoro e non per altro. Il passaggio successivo è risciacquare sotto l’acqua corrente e infine si termina sciacquando con l’alcool.
L’alcool ha la funzione di sgrassare ulteriormente e al tempo stesso di asciugare i gioielli. Un’altra cosa importante da ricordare è di non pulire i gioielli troppo spesso, ma soltanto quando saranno davvero abbastanza anneriti e c’è la necessità di farli tornare come nuovi.
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