Evacuazione da Napoli in 48 ore. Il piano aggiornato prevede dettagliatamente tempi e vie di fuga per salvarsi.
È pronto il piano di evacuazione con le vie di fuga e le aree di attesa per la zona rossa di Napoli in caso di rischio vulcanico ai Campi Flegrei. Il documento prevede, in caso di eruzione, l’evacuazione di circa 200mila abitanti della zona rossa in 48 ore.
Il piano prevede sia l’allontanamento autonomo, con cui il cittadino con la propria auto raggiungerà il gate di uscita e da qui si dirigerà nella regione assegnata che l’allontanamento assistito, organizzato con i bus Anm: 250 pullman e 750 autisti.
Nel piano di allontanamento sono individuati i cancelli – detti gate – attraverso cui si uscirà da Napoli. La zona rossa è stata a sua volta divisa in 1097 sezioni. Ognuna di queste ha un cancello assegnato e un tempo di allontanamento entro le 48 ore. Ogni sezione sarà evacuata in 1-3 ore. Nel piano è stata illustrata – ora per ora e quartiere per quartiere – tutta la procedura di allontanamento.
I residenti di Pozzuoli saranno sgomberati nelle prime 3 ore attraverso i gate di Agnano e Italia ‘90 della Tangenziale di Napoli. Successivamente saranno evacuati i residenti di Bagnoli e Fuorigrotta.
L’allarme rosso corrisponde alla fase III. Si inizia fase I – gialla – se non ci sono segnali che indichino un peggioramento. Nel momento in cui viene decretato il passaggio alla fase II di preallarme – in arancione – è dichiarato lo stato di emergenza e i cittadini possono iniziare ad allontanarsi autonomamente.
Se il pericolo aumenta e si arriva alla fase III è previsto l’allontanamento dei cittadini dalla Zona Rossa. Tutto deve avvenire in 72 ore. Nelle prime 12 avviene l’organizzazione dei posti di blocco e la preparazione delle strade dedicate all’evacuazione, nelle successive 48 ore l’evacuazione vera e propria. Le successive 12 rappresentano un margine di sicurezza delle operazioni
I quartieri in zona rossa sono: Pianura; Bagnoli; Posillipo; Fuorigrotta; Soccavo. Quelli parzialmente interessati dalla zona rossa sono: Chiaiano; Arenella; Vomero; Chiaia; San Ferdinando; Montecalvario. Sono 8 i cancelli di accesso alla rete stradale e uno per l’accesso al porto di Napoli. Il porto è destinato al trasferimento mediante mezzi navali dei cittadini di Posillipo diretti in Sardegna e per quelli dei quartieri Chiaia/San Ferdinando/Montecalvario diretti in Sicilia.
I cittadini con auto propria diretti in Sicilia utilizzeranno la autostrada Salerno-Reggio Calabria in direzione Sud. 7 gate si trovano lungo l’Autostrada A56 Tangenziale di Napoli. Per evitare caos nell’allontanamento è stata stabilita la direzione di accesso alla rete stradale. L’unico gate che non si trova sulla A56 è il gate G-14 collocato all’ingresso dell’Autostrada A3 Napoli-Salerno.
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