Flavio Insinna, dal successo alla terribile confessione che non permette di vivere una vita tranquilla: ecco che gli è successo.
Uno degli uomini che hanno cambiato radicalmente il mondo dello spettacolo dimostrando che di talento l’Italia ne ha davvero da vendere è lui, il grandissimo Flavio Insinna. Oltre essere stato un allievo della scuola di recitazione di Gigi Proietti, Flavio si è fatto conoscere anche come conduttore dimostrando la sua grandissima professionalità. Qualche tempo fa, però, ha dovuto affrontare un periodo molto buio: ecco il vero motivo.
Come anticipato, l’Italia ha davvero molti talenti, uno di questi è proprio Flavio Insinna. L’uom, giovanissimo, si avvicina al mondo della recitazione e dello spettacolo cominciando a studiare recitazione e diplomandosi nella scuola di Proietti. Inizia, così, ad avere piccoli ruoli fino a che ottiene nel 2000 il suo primo ruolo che gli cambia la vita: quello del Capitano Anceschi nella serie tv Don Matteo.
Per anni è stato il Capitano d’Italia al fianco di nino Frassica e Terence Hill, anche se, negli anni ha saputo interpretare anche dei ruoli più drammatici come Don Bosco e Don Pappagallo. Non solo: visto il talento, Flavio viene scelto alla conduzione di Affari tuoi, anche se, dopo un servizio di Striscia la notizia, in cui viene notato il suo comportamento triste nei confronti dei concorrenti e di alcuni membri del cast, iniziano per lui dei problemi.
Nonostante questo, Flavio ha chiesto scusa ma un alcune interviste ha anche aggiunto: “Non mi sono ancora perdonato. Capisco chi ha ancora delle riserve verso di me e credo che sia necessario del tempo, come un risotto che si lascia lì a mantecare”.
Nonostante Flavio sia una persona tremendamente allegra e spensierata, ultimamente ha fatto sentire il suo pensiero circa gli avvenimenti sconvolgenti che stanno cambiando il mondo; uno fra questi è proprio la guerra, dell’emergenza dell’immigrazione e delle problematiche che attanagliano l’Italia.
Le sue parole sono state le seguenti e hanno toccato il cuore di milioni di spettatori: “Quelli come me, che sono stati fortunati nella vita, sono tenuti a dare il loro contributo per un mondo che sia, non dico migliore, ma meno peggio”.
Ha anche aggiunto: ” Non voglio vivere in un Paese che se ne frega […] Questo Paese in cui le persone diventano sempre più povere mi spaventa. Ma quello spavento dobbiamo ribaltarlo, farlo diventare forza di fare meglio”.
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