Farmaci: dalla tabella ufficiale puoi capire a quali hai sempre diritto gratis

Con l’aggiornamento 2024 subisce importanti variazioni la lista dei medicinali al quale accedere tramite esenzioni parziali o totali. Cosa si paga?

Si è appena approdati al nuovo anno e occorre subito dar conto di importanti cambiamenti di carattere istituzionale e burocratico. Sono gli effetti della nuova legge di bilancio, in vigore dal 1° gennaio, supportata dalla collaterale riforma fiscale; in sostanza, si parte da subito con le disposizioni di garanzia per dare continuità alle attività di erogazione delle casse statali. Nella fattispecie dopo un anno dove l’inflazione ha calato la sua spada di Damocle con tassi da record sui consumi.

Quale fascia di farmaci è gratis per il sistema delle esenzioni
Aggiornata la lista medica delle esenzioni (ecodibasilicata.it)

L’obbligo di legge legato all’adeguamento ISTAT ha autorizzato a dare un riflesso dell’incremento dei consumi anche sulle entrate (dal lato dei cittadini) previdenziali: pertanto, dalle pensioni alle indennità sono state applicate rivalutazioni pari, nel complesso, alle due cifre percentuali di rialzo registrate fino al terzo trimestre 2023 compreso. La nuova manovra, pertanto, deve rientrare dell’esborso extra, oltre a finanziare il nuovo adeguamento indicizzato su tassi dimezzati rispetto allo scorso anno.

Farmaci: come variano le fasce di esenzione nella tabella ufficiale

La Legge di Bilancio ha rivelato, senza troppi malcelati sotterfugi, misure atte a recuperare significativamente credito: sono state incrementate alcune tasse e imposte, ridotte diverse agevolazioni e contributi; ma è il risparmio su alcune voci della spesa pubblica a contribuire sul processo di razionalizzazione della spesa pubblica. Nell’universo della spesa pubblica, viene puntualmente toccato un settore delicato come la sanità, fulcro delle principali garanzie al cittadino.

Quale fascia di farmaci è gratis per il sistema delle esenzioni
Alcuni farmaci non hanno bisogno di alcun contributo del paziente (Foto ANSA) (ecodibasilicata.it)

Un primo atto che ha inaugurato il nuovo corso è stato l’aggiornamento del tariffario nazionale delle prestazioni sanitarie; uniformando la spesa del ticket (è stato di poco ritoccato il massimale) a livello nazionale e non più da Regione a Regione, visite ed esami hanno registrato un sistematico aumento. A parte l’ulteriore stoccata sulla sanità gratuita e il diritto alla cura e all’assistenza, a preoccupare è l’accesso ai farmaci, molto spesso “salvavita” per i soggetti più delicati.

Farmaci, quali sono completamente gratuiti per i pazienti

L’Agenzia del Farmaco (AIFA) ha aggiornato la lista dei farmaci, suddivisa in fasce: fascia A, per i farmaci essenziali e quelli per le malattie croniche, interamente rimborsabili dal SSN; fascia H, ossia i farmaci ad uso esclusivo degli ospedali; fascia C, comprendente farmaci totalmente a carico del paziente (eccetto i titolari di pensione di guerra diretta vitalizia). A sua volta, la Tabella si divide per regime di fornitura e di rimborsabilità, ai quali deve attenersi lo stesso medico di famiglia che prescrive i medicinali.

Quale fascia di farmaci è gratis per il sistema delle esenzioni
Quali sono i farmaci sempre gratuiti (Foto ANSA) (ecodibasilicata.it)

In parallelo, il SSN ottempera il diritto alle esenzioni, assegnate a seconda delle condizioni di salute, sociali e per situazioni di reddito. Il paziente con diritto di esenzione non sostiene né la partecipazione al costo delle prestazioni diagnostiche e specialistiche garantite, né alla spesa dei farmaci di classe A.

Quattro i codici di esenzione (da riportare sulla ricetta medica): E01, ai cittadini sotto i 6 anni o sopra i 75 anni, inclusi in un nucleo familiare in possesso di reddito annuo fino a 36.151,98 euro; E02, per i disoccupati e i loro familiari, entro il reddito annuo del nucleo sotto i 8.263,31 euro, ma fino a 11.362,05 euro se è presente un coniuge, e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico; E03, per pensionati sociali e per i loro familiari a carico; E04, pensionati minimi oltre 60 anni e familiari a carico, entro un reddito sotto i 8.263,31 euro (11.362,05 euro se presente il coniuge, e 516,46 euro aggiuntivi per ogni figlio a carico). La contribuzione massima sul ticket è pari a 36,15 euro per il 2024.