Prima il successo sul piccolo schermo e al cinema poi il tragico episodio che le ha stravolto l’esistenza. Il suo racconto è da brividi.
Era il 2005 quando venne incoronata Miss Italia, sono passati quasi vent’anni e da allora la sua vita è cambiata profondamente. Subito dopo aver vinto il celebre concorso di bellezza venne scritturata per varie trasmissioni in televisioni, come Notti sul ghiaccio condotto da Milly Carlucci e Volami nel cuore con Pupo, entrambi su Rai Uno, e poi Paperissima Sprint su Canale 5. Non solo perché parallelamente coltivava anche la sua passione per la recitazione, comparendo in due fiction e un film.
I telespettatori ebbero modo di ammirare la classe 1984 sia ne Le tre rose di Eva, andata in onda su Canale 5, sia in Che Dio ci aiuti, trasmessa invece su Rai Uno; venne poi scritturata da Massimo Cappelli per il suo film Prima di lunedì, nel 2016. Qualche anno più tardi il dramma che le ha sconvolto l’esistenza, come raccontato in una lunga intervista concessa di recente ai microfoni della redazione del Corriere della Sera.
Edelfa Chiara Masciotta, il tragico racconto: “Dopo l’incidente…”
“Ho dovuto affrontare cinque operazioni, mi sono ritrovata senza naso. Piena di cicatrici in faccia che continuavano a produrre delle cisti”, ha esordito così Edelfa Chiara Masciotta nell’intervista fiume rilasciata al Corriere della Sera, parlando dell’incidente stradale in cui è rimasta coinvolta nel 2019, investita in pieno da una macchina mentre stava attraversando la strada sulle strisce pedonali nel centro di Torino.
E non è l’unica conseguenza causata dall’impatto: “Sto anche diventando sorda da un orecchio ma non me la sento al momento di fare un’altra operazione”. Solamente qualche tempo prima, tra l’altro, al suo primo figlio Andrea, nato dal al relazione con il regista televisivo Roberto Cenci, è stato diagnosticato il diabete di tipo 1.
È anche per questo motivo, per dedicarsi alla famiglia, che ha gradualmente abbandonato il mondo dello spettacolo, buttandosi a capofitto nella sua nuova attività da interior designer: “Mi sono ritrovata improvvisamente di fronte a un bivio, dovevo scegliere e ho scelto. Ho ribaltato la mia vita e anche il mio lato artistico. E mi sono iscritta allo Ied”. Parole piene di coraggio quelle della giovane donna, che, nonostante tutto resta sempre bellissima.