Sono state diffuse le mete più economiche per affitti brevi. La classifica può fornire un assist per l’estate 2024.
Manca sempre meno all’inizio ufficiale dell’estate 2024 e può essere il momento giusto per pensare alla destinazione di quest’anno. A poter aiutare le varie riflessioni è disponibile una piccola classifica che mette in evidenza le metà più economiche e belle per affitti brevi.
Il portale di statistiche e misurazioni di alloggi AirDna ha eseguito un’elaborazione sui dati inerenti agli affitti brevi in Europa ed ha raffigurato uno scenario per l’estate in arrivo. In media, la domanda da parte degli utenti è cresciuta di un 17% rispetto al 2023 fra giugno e luglio e un 22% rispetto al mese di agosto dello stesso anno.
I Paesi che hanno presentato il maggior aumento di prenotazioni sono quelli situati nel Nord Europa, mentre per le singole città spicca Monaco di Baviera con un +50% rispetto allo scorso anno. Vediamo quindi quali sono le mete più economiche stabilite da questa indagine.
Le mete più economiche per affitti brevi 2024: tante opzioni in giro per l’Europa
Inizia il periodo in cui aumentano le prenotazioni per gli affitti brevi in Europa e per tale motivo può essere interessante capire quali sono le destinazioni che comportano una spesa bassa. I Paesi che al momento segnalano un aumento delle prenotazioni su base annua per il trimestre sono Finlandia (+31%), Norvegia (+30%), Polonia e Germania (+29%), Repubblica Ceca (+26%).
Nella classifica stilata da AirDna le tariffe estive più basse sono state evidenziate in Ungheria (+5%), Norvegia (+4%), Svezia (+2%) e Grecia (+1%). Da sottolineare la Croazia dove le tariffe estive si sono abbassate rispetto allo scorso anno di un 3%. L’Italia si posiziona a metà classifica, con un incremento dei prezzi per gli affitti brevi dell’8%. Il valore raggiunto è appena sotto la media dei 20 principali mercati europei, pari al 9%.
AirDna ha fotografato anche le tariffe medie che saranno applicate in questa estate. Al primo posto l’Islanda con circa 264 euro, segue il Principato di Monaco con 261 euro e la Gran Bretagna con 260 euro. L’Italia è all’ottavo posto su 42 con 210 euro, poco distante dalla Turchia con 207 euro. Nell’Europa meridionale le tariffe sono economiche in Kosovo con i suoi 50 euro e in Albania con 84 euro.
La tariffa media più bassa inerente agli affitti brevi è quella della città turca Eskisehir, centro universitario nell’Anatolia: 35 euro. Ankara è la capitale più economica con 40 euro, mentre è leggermente più cara la tariffa media a Tirana con 50 euro.